Scrittura creativa e narrazione per immagine I

Lo scopo del corso è quello di avvicinare gli studenti alla scrittura, attraverso un uso accorto dello sguardo e del ritmo narrativo, fino ad acquisire una propria voce espressiva. Un ulteriore intento è quello di stimolarli a considerare la realtà e l’ambiente circostante non più come uno spazio scontato, ma come fonte d’ispirazione e di indagine per i propri racconti, anche quando non hanno un carattere strettamente autobiografico. Gli studenti dovranno quindi imparare a rielaborare il proprio vissuto, ad aprire quelle porte che nella realtà non sono mai state aperte, oppure a mescolare in un unico personaggio tratti differenti, fino a sperimentare i limiti e le opportunità offerte dall’immaginazione.

Programma

Il programma prevede una parte pratica e una teorica. Per quello che riguarda la parte pratica, gli studenti sono tenuti a scrivere una serie di racconti a tema libero, che abbiano però tra loro un carattere unitario, attraverso ad esempio l'uso di personaggi ricorrenti, un'ambientazione comune o un unico tema di fondo. Alla parte teorica appartiene invece il momento della lettura e della revisione dei lavori, sia da un punto di vista strutturale che di ritmo narrativo. E' in questa fase che si affrontano inoltre i nodi tecnici della scrittura, dal corretto uso della sintassi alla punteggiatura, alla costruzione di un dialogo. Accanto alla revisione, c'è poi la lettura e l'analisi di una serie di racconti di autori contemporanei, utili per allargare le proprie capacità espressive e di costruzione di una storia

Modalità di verifica e valutazione

Il criterio su cui si basa la valutazione finale tiene conto soprattutto del grado di chiarezza e fluidità dei racconti scritti e, certo, della loro qualità. Importante è anche riuscire ad argomentare le proprie scelte stilistiche e la capacità di maneggiare, anche in maniera informale, la sintassi italiana. In sede di esame gli studenti devono presentare, oltre che i racconti scritti durante il corso, un racconto inedito. Il giudizio terrà conto del lavoro complessivo svolto.

Bibliografia

Clarence Lispector, Il Bufalo, tratto da 'Legami familiari' (Feltrinelli, 2019)
Ernest Hemingway, Colline come elefanti bianchi, tratto da 'I quarantanove racconti' (Mondadori, 2016)
David Means, Il lamento di Sleeping Bear, tratto da 'Episodi incendiari assortiti' (Minimum fax, 2019)
Philip Levine, Dell'amore e altri disastri, tratto da 'Notizie dal mondo' (Mondadori, 2015)

Testi consigliati

Raymond Carver, Il mestiere di scrivere (Einaudi, 2015)
Flannery O’Connor, Nel territorio del diavolo (MInimum fax, 2003)
A.V., Paris Review, volume I (Fandango Edizioni, 2009)
A.V., Paris Review, volume II (Fandango Edizioni, 2010)
A.V., Paris Review, volume III (Fandango Edizioni, 2011)
Giulio Mozzi, Ricettario di scrittura creativa (Zanichelli, 2000)
Italo Calvino, Lezioni americane (Garzanti, 1996)