Ababo Insegnamenti

Restauro dei materiali fotografici 2

Attraverso interventi di conservazione, ma anche di documentazione, inventario e schedatura, oltre che di restauro, lo studente avrà modo di approfondire la pratica di intervento sulle fotografie su carta (argomento in parte già affrontato durante il primo anno di corso), pellicola e vetro e studiare le modalità di intervento attraverso monitoraggi preventivi ed esperienze dirette su fondi misti d’archivio. Si studieranno i degradi della fotografia a colori, oltre che i processi di deterioramento delle immagini contemporanee.

Programma

Il corso mira ad approfondire la conoscenza dei materiali costitutivi delle fotografie, le cause di degrado e le problematiche legate alla conservazione e al restauro di questi particolari manufatti. Per salvaguardare il patrimonio fotografico esistente è fondamentale avere una conoscenza profonda dei materiali che lo costituiscono. Il corso ha come finalità l’approfondimento dell’identificazione delle tecniche fotografiche storiche a bianco e nero e colore, lo studio del degrado dei positivi e dei negativi fotografici con una particolare attenzione ai supporti plastici, come gli acetati di cellulosa e i principali supporti trasparenti finalizzati alla riproduzione delle immagini. Si propone anche un focus sulle stampe digitali (inkjet e digital print) e sulla fotografia istantanea, anche durante le visite didattiche ad archivi dedicati. Si prevedono visite guidate, esercitazioni ed sopralluoghi all’interno di archivi, collezioni pubbliche e private e spazi espositivi; realizzazione di “condition report” e di documentazione e digitalizzazione per fini conservativi delle immagini.

Modalità di verifica e valutazione

L’esame sarà orale: verranno valutate le capacità degli studenti nell’operare su materiali eterogenei, come i negativi in pellicola, le lastre; inoltre si sperimenteranno interventi di foderatura, di rimozione dei collanti e degli scotch e di integrazione con nuovi materiali e prodotti.

Bibliografia
  • A cura di B. Cattaneo, Il restauro della fotografia, materiali fotografici e cinematografici, analogici e digitali, Nardini, 2012
  • A. Del Bianco, M. Gianferrari, Il cellophane nel restauro dei materiali trasparenti, XVI Congresso IGIIC, Trento 25-27ottobre 2018, pp. 299-305
  • M. Gianferrari, Le sperimentazioni fotografiche degli anni Sessanta, dal recupero di antiche tecniche alla fotografa istantanea, Atti del Convegno di Linee di Energia, Torino, settembre 2020
  • A. Salvi, M. Gianferrari, Il restauro del fondo Albert Samama Chikli della Cineteca di Bologna, XVIII Congresso Nazionale IGIIC, Lo Stato dell’Arte 18, Udine, 29-31 ottobre 2020
  • R. Ranieri, M. Gianferrari, Tecniche di restauro analogico e virtuale per la tutela delle immagini dei negativi di acetato di cellulosa del fondo Titanus, XIV Congresso Nazionale IGIIC, Accademia di Belle Arti de L'Aquila 20/22 ottobre 2016
  • C. Roversi Monaco, A. Del Bianco, M. Gianferrari, Metodi di adesione non acquosa applicabili a materiali cartacei, membranacei e fotografici, XIII Congresso IGIIC, Torino 22/24 ottobre 2015, pp. 299-305
Testi consigliati
  • M. Jurgens, The Digital Print: Identification and Preservation, 2009
  • B. Lavédrine, (re)Connaître et conserver les photographies anciennes, CTHS, 2008