Ababo Insegnamenti

Inglese biennio

The Trasfiguration of the Common Place

Formulazione degli obiettivi:

Le classi che si costituisco in un’Accademia di Belle Arti mostrano studenti dai percorsi talvolta molto diversi, comune è la difficoltà a parlare e a interagire in lingua inglese.

Alla fine del percorso di studio, tuttavia, per coloro che lavoreranno sia a livello nazionale che internazionale è di fondamentale importanza sapersi esprimere in lingua inglese in interazioni quotidiane, ma anche a livello specifico e soprattutto è importante sapere veicolare la propria poetica.  

L’obiettivo del corso è quello di rafforzare le competenze linguisticocomunicative e di introdurre aspetti relativi ai linguaggi specialistici di ambito storico-artistico.

Programma

Si tratta di un programma di inglese che, pur non trascurando una trattazione della grammatica e delle funzioni linguistiche, tramite esercitazioni e schematizzazioni, adegua il lessico e le tematiche, mirando alla creazione di una competenza professionale della lingua coerente con il percorso di studi.

Il corso consolida gli elementi di base della grammatica inglese, il vocabolario specifico per le varie discipline d’arte, nonché gli elementi di ascolto e pronuncia necessari a comprendere e costruire un discorso.

Verranno inoltre studiati approcci personalizzati in base alla classe e ai suoi vari elementi.

Una metodologia non solo frontale, ma anche dialogica, al fine di staccarsi dalla pratica di una lingua vissuta solo passivamente, per passare ad una competenza efficace nei futuri percorsi di ricerca e lavorativi.

L’impostazione di inglese offre un’impostazione spendibile per il futuro in termine di “funzioni linguistiche”, frasi imparate, lessico specifico, modalità di redigere un curriculum e di presentare il proprio lavoro.

Si tratta di un percorso integrato all’insegna del CLIL (Content and Language integrated Learning, Apprendimento della Lingua integrato con il Contenuto) facilita la partecipazione poiché tocca argomenti già affrontati in altre materie in itinere e trasforma la lingua in un veicolo di comunicazione per l’arte e per il lavoro, come una “materia” da plasmare e non da sorbire o memorizzare, permettendo collegamenti a tematiche e contenuti spesso relegati a situazioni occasionali, prive di continuità. Si tratta dunque di un approccio non solo frontale, ma anche dialogico, al fine di staccarsi dalla pratica di una lingua vissuta solo passivamente, per passare ad una competenza effettiva di gestire le situazioni fondamentali. 

Il percorso integrato CLIL (Content and Language integrated Learning) facilita questa partecipazione, trasformando la lingua in un veicolo per altre discipline.  Verranno svolti percorsi tematici di arte, pubblicità e New Media attraverso un corpus di esempi analizzati tramite la Theory of Argumentation e la Pragma Dialectics e la New Rhetoric. 

Percorsi monografici:

  • How to communicate a project in english
  • How to write a cv in english
  • Construction and deconstruction of common places
  • Storytelling in advertising and art (inventio-dispositio-elocutio)
  • Public art and participatory art (actio)
  • The power of content marketing
  • The construction of britishness in advertising
  • The young british artists
  • Social media communication and marketing
  • Building communities: guerrilla advertising, street art and participatory art
  • Topos and stereotypes between art-literature and pop culture
Modalità di verifica e valutazione

Allo studente si richiede di svolgere una prova scritta divisa tra competenze grammaticali e contenutistiche. La verifica sarà strutturata e semistrutturata, con un test in parte a Multiple Choice e in parte a domande aperte. Per eventuali studenti DSA o con altre problematiche si concorderà un programma personalizzato e si adeguerà la prova di Verifica, sono previsti inoltre tempi aggiuntivi durante le prove d’esame.

In alternativa: prova orale con tesina.

Bibliografia
Per la parte grammaticale:  
  • R. Murphy, L. Pallini, Essential Grammar in Use, Terza edizione, Ed. Cambridge University Press (studenti italiani)
  • R. Murphy, L. Pallini, Essential Grammar in Use, Terza edizione, Ed. Cambridge University Press (studenti stranieri)
Per la parte di linguaggio specifico:

Il metodo di lettura delle immagini verrà tratto dal seguente testo dal quale saranno tratte dispense in inglese fornite agli studenti.

  • A. Cattani, Pubblicità e retorica, Milano, Lupetti, 2018

 

Testi consigliati

Eventuale bibliografia aggiuntiva e di riferimento:

  • Renato Barilli, On the beautiful thinking, Work, Contemporary Art Magazine, n. 8, Trento, 2004
  • Claire Bishop, Artificial Hells: Participatory Art and the Politics of Spectatorship, London, Verso, 2012
  • Claire Bishop, Black Box, White Cube, Grey Zone, TDR Summer Issue, 2018
  • Ann Bogart, What's the Story, Essaysabout art, theater and storytelling, Routledge, 2014
  • Nicolas Bourriaud, Postproduction, Milano, Postmedia books, 2004
  • A.De Botton, J. Armastrong, Art as Therapy, Phaidon, London, 2016
  • Arthur Danto, What Art is, Yale University Press, 2013
  • F.H. van Eemeren, R. Grootendorst, Argumentation, communication, and fallacies, Hillsdale, New Jersey Lea, 1992
  • F.H. van Eemeren, R. Grootendorst, Advances in Pragma-Dialectics, Amsterdam, Sic Sat, 2002
  • William Furlong, Speaking of art. Four decades of art in conversation, Phaidon, London, 2000
  • A. Castiglioni, A. Frangi, Let us say this again, essays in English, Milano, postmedia books, 2016
  • A. Danto, The Transfiguration of the Commonplace, Cambridge, Harvard University Press, 1981
  • Eemeren, F.H. van, Advances in Pragma-Dialectics, Sic Sat, Amsterdam 2002;
  • H. Foster et al. Art Since 1900: Modernism, Antimodernism, Postmodernism, London-New York, Thames and Hudson, 2016
  • Modern Art Explained, Thames and Hudson, London-New York, 2018
  • N. Mirzoeff, Visual Culture, Psychology Press
  • N. Mirzoeff, How to see the World, Pelican, London, 2015
  • J.B. Twitchell, Adcult in the Usa, Columbia University Press, New York, 1996