Ababo Insegnamenti

Fashion design I

Obiettivo prioritario è sviluppare la capacità creativa e il talento del singolo studente, nella specificità della tradizione e l’innovazione dei saperi per i contesti culturali e sociali del settore moda e di tutti gli aspetti a essa collegati. L’acquisizione degli strumenti progettuali e metodologici-critici avanzati in linea con le metodologie di ricerca e di progettazione della moda e la conoscenza dei linguaggi artistico visivi applicabili ai concept delle creazioni fashion e alle problematiche a essa connesse. Una dialettica critica e l’approccio di ricerca nei confronti dell’industria della moda saranno utili a determinare una spinta verso l’innovazione sostenibile e una visione etica ed estetica del progetto per la moda.
Programma

Teoria, metodo e tecniche del progetto per la moda. Un complesso di saperi concettuali e strumentali utili ad attivare processi critici e analitici con l’obiettivo di determinare processi di innovazione nel prodotto moda anche in relazione agli aspetti estetici ed economici che connotano le tendenze evolutive dei costumi delle società evolute. Analisi e sviluppo dei contenuti estetico-visuali nell’ambito della sperimentazione di linguaggi e materiali innovativi.

Ricerca, ideazione, progettazione e realizzazione di prototipi finalizzati anche alla realizzazione di eventi di moda. La formazione sarà finalizzata anche alla partecipazione di bandi di concorso come occasione di motivazione e confronto. Lo studente lavorerà ad ampio raggio, creando stili e concetti estetici, adattandoli al corpo.

Modalità di verifica e valutazione

Durante l’anno si terranno verifiche della ricerca, dell’iter progettuale e degli elaborati prodotti e si terrà in considerazione la qualità della frequenza e del lavoro prodotto.

In funzione dell’esame lo studente presenterà tutti i progetti realizzati durante i due semestri, i prototipi e i capi realizzati, che dovranno essere documentati in maniera esaustiva in un book: l’iter progettuale, con testi critici, foto dei prototipi realizzati e ambientati, anche in formato digitale.

Nell’esame di diploma, oltre alla tesi teorica realizzerà una collezione composta da una capsule di sei capi come metafora del contenuto di tesi.

Inoltre produrrà un portfolio che documenti il proprio curriculum vitae e le competenze acquisite nel triennio, anche in formato digitale.

Bibliografia
Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite in caso di particolari contest da realizzare.
Testi consigliati
  • Semeraro Giandomenico, Di Stoffa in stoffa, tessuti dell’arte contemporanea da Alberto Burri a Rosemarie Trockel, Edifir, 2003
  • Maria Luisa Frisa, Le forme della moda, cultura, industria mercato: dal sarto al direttore creativo, il Mulino, 2015
  • Paola Maddaluno, Gianfranco Ferrè, Progettazione continua, Alinea, 2014
  • Carlo Mauro Benfanti, Storia culturale del Made in Italy, il Mulino, 2019
  • Paola Maddaluno, Progettazione aperta- lo stilista organico nel fashion design, Meltemi, 2019
  • Roland Barthes, Il senso della moda, forme e significati dell’abbigliamento, Einaudi, 2006