Ababo Insegnamenti

Tecniche di illustrazione per l’editoria I

Tecniche di illustrazione per l’editoria I
Programma
Semestre invernale

Cartoline da qui/Graphic journalism Osservazione, Disegno, Racconto

All'inizio di ogni giornata del corso - due giorni intensivi ogni mese - i partecipanti usciranno per un'ora, durante la quale si dedicheranno individualmente alla ricerca e all'osservazione di un accadimento, di qualcosa che succede davanti ai loro occhi e che ha per loro importanza, in quanto ha una relazione con la loro condizione personale, con la loro vita.

La conseguenza e lo sviluppo dei materiali raccolti in esterno, andrá messa in relazione, ampliata, con il racconto di un episodio profondamente legato a un luogo, - un quartiere, una cittá, una nazione - visti di recente.

Da questo racconto e dai disegni che lo completeranno prenderà forma una storia scritta e disegnata, nella struttura grafico/narrativa più elementare: due disegni a pagina, testo suddiviso in quattro didascalie e redatta con il ritmo di due disegni, cioé di una pagina al giorno.

Sulla base delle osservazioni fatte e degli elementi narrativi e visivi trovati in esterni - fotografie, disegni, note di testo, dialoghi trascritti - i partecipanti disegneranno a pennello e in bianco e nero.

In chiusura del semestre, tutte le storie - scritte, disegnate, scansionate e preparate per la stampa - verranno mandate al curatore della rubrica Graphic journalism per il settimanale Internazionale, (Francesco Boille), che ne deciderà in autonomia l'eventuale pubblicazione.

Semestre estivo 

Quello che non voglio/Quello che voglio Osservazione, Disegno, Stampa

Il progetto del semestre estivo - conseguente e complementare a quello invernale - comincerá ogni giornata con l'uscita in esterni, nell'arco temporale di un'ora. Ma in questo caso si tratterá, per ogni partecipante, di guardare, cercare e trovare Quello che non voglio/Quello che voglio.

Anche nel semestre estivo si continuerà a lavorare per intensivi al mese, cosí Quello che non voglio diventerà un disegno, eseguito a pennello, il primo giorno.

Dal disegno si ricaverá uno stencil, con il quale ogni studente stamperá un manifesto, formato 50 x 70 cm., in un minimo di cinque copie, a due o più colori, con rulli, acrilici, e carte colorate.

Lo stesso succederá, con un disegno diverso, il secondo giorno, che sará dedicato a Quello che voglio. In entrambi i casi, la presenza grafica dell'ora, del luogo e di un titolo che ogni studente scriverá e stamperá in stencil, completerà il disegno del manifesto, e dará la possibilità di rendere ancora più visibile, acido, sorprendente, vivo, ambivalente, divertente e politico il senso che avrá portato ogni studente alla formulazione grafica - unica e personale di Quello che non voglio/Quello che voglio.

Il fulcro di questa pratica, sarà nella ricerca di tutti i raccordi e le corrispondenze potenziali che possono esistere tra l'osservazione dell'esistente - delle cose, delle persone ma anche dei processi sociali e storici visibili - e il desiderio, il bisogno, forse la necessità di dire apertamente Quello che non voglio/Quello che voglio.

Bibliografia
  • Dottori, Metrolibri, 1994
  • Ostaggi nello spazio, Salani, 1994
  • Don Giovanni, Salani, 1995 (ausgewählt von der Biennale für Illustration Bratislava
  • Il magnifico libro del signor Tutto, E. Elle, 1995
  • Tufo, Szenarium von Philippe de Pierpont, Amok, Paris 1996; Sinsentido, Madrid
  • Dieci disegni per una storia sharawi, LAlfabeto Urbano/ Squadro edizioni grafiche, Napoli/Bologna
  • Anita, Freon, Brüssel 1998; Sinsentido, Madrid; Avantverlag, Berlin; Kappa, Bologna LAMIOCHE, Edition Demoures, Genf 1999
  • Depositonero/01, Freon, Brüssel, 1999
  • Settepiùsette, Quaderni di Comicon, Napoli 2000
  • Nina et Lili, Autremont, Paris, 2000
  • Sketch ,Coconino Press, Bologna 2001
  • Depositonero/02, Freon, Brüssel,2002; Bries, Antwerpen
  • Depositonero/03, Tricromia, Roma, 2004
  • Depositonero/04, Fremok, Paris, 2005; Coconino, Milano
  • Radioricci, Galleria Stefano Forni, Bologna; Mami Verlag, Hamburg, 2008
  • Humus Vertebra, Dame de Pic, Bruxelles, D406/Logos, Modena, Mami Verlag, Hamburg, 2009 FILMINI, D406,Modena, Mami Verlag, Hamburg.2010
  • Mary Sconta e la gallinella evasa, Mondaino, L'Arboreto Edizioni, 2011
  • Chiedi alla scimmia, Modena, D406/MamiVerlag, Hamburg, 2011
  • La sorgente del punto di rotazione, Catania, llogo, 2012
  • Così su due piedi, Squadro, Modo Mami Verlag, Bologna, 2012
  • Dice la volpe al corvo (con Anke Feuchtenberger), Il Vicolo, Genova, 2013 L'HISTOIRE DE LOURS, Futuropolis/Gallimard, Paris, Avant - Verlag, Berlin, Quodlibet, Roma, 2014
  • Eccoli, MamiVerlag, Hamburg, 2014
  • Portfolio/Eccoli, Squadro, Bologna, 2014
  • Les voilà/Eccoli, Na Editions, Angouleme,Quodlibet, Roma 2015
  • Meine Mutter heibt Loredana, Mami Verlag, 2015
  • Spinner (con Giacomo Piermatti), MamiVerlag 2015
  • Rebus Numero 7, Officina Typo, Modena 2015
  • Mia madre si chiama Loredana, Quodlibet, Roma 2016
  • Piu Ciu, Danilo Montanari Editore, Ravenna 2017
  • Il sogno di mio fratello (con Giacomo Piermatti e Vincenzo Core), Modena, D406
  • Zoologia Politica (con Ericailcane), Bologna, D406/Modo Infoshop