Ababo Docenti

Prof. Maria Carla Ricotti

Scenografa e costumista lavora da trent'anni nei maggiori teatri internazionali affrontando diversi generi di spettacolo, dalla Prosa alla Danza, dall'Opera Lirica al Musical. Ricerca e sperimeta tessuti ottenendo un linguaggio espressivo a metà fra il Fashion e la Storia. Da diciotto anni è dedita all'insegnamento.

Scenografa e costumista si forma artisticamente tra il Piccolo Teatro di Milano e il Teatro alla Scala accanto a Maestri quali G. Strehler, R. Petit, J. Schlesinger. È costumista collaboratrice di J. Ivory, JP. Gaultier e J. Macfarlane. Il suo percorso si muove trasversalmente tra Opera Lirica, Prosa, Musical e Danza firmando i costumi di numerosi spettacoli nei più importanti teatri nazionali ed internazionali tra cui Gran Teatro La Fenice Venezia, Teatro Regio Torino, Arena di Verona, Teatro Massimo Palermo, Teatro San Carlo Napoli, Théâtre du Capitole de Toulouse, Lausanne Opéra, Opéra Royal de Wallonie Liége, Royal Opera House Muscat Oman, Greek National Opera Atene, Teatro Nacional de São Carlos Lisbona, Bolshoi Theatre Mosca, Theatro Municipal de São Paolo Brasile, State Opera Praga, The Norwegian Opera and Ballet Oslo, Korea National Opera and Ballet Seoul, National Center for the Performing Arts, NCPA Pechino, per citarne alcuni. Studiosa della Storia del Costume e delle sue ultime tendenze, muove una personale ricerca nella sperimentazione dei materiali, della manipolazione dei tessuti e delle differenti tecniche sartoriali, complici le diverse culture incontrate nei molteplici viaggi. Nel 2012 è finalista al Golden Mask Award ricevendo la nomination per i migliori costumi de La Bohème, Mikhailovsky Theatre, San Pietroburgo, regia A. Bernard.                      Dal 2005 si dedica all’insegnamento dapprima presso l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano in cui per 18 anni è docente di Design dell’accessorio e di recente di Storia del Costume. Per 3 anni ha insegnato Scenografia, Architettura Scenica, Costumistica e Trucco ai giovani attori e registi presso la STM Scuola del Teatro Musicale, Teatro degli Arcimboldi di Milano. Tra i molteplici seminari svolti citiamo “La Magia dei Tessuti e delle Maschere”, presso la Compagnia dei Folli di Ascoli Piceno, e quello di Costume, Moda e Tessuto presso la University of Zagreb Faculty of Textile Technology.Dall’A.A. 2022/23 è docente presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna in cui insegna Design dell’Accessorio, Decorazione per il Fashion, Ambientazione Moda e Cultura dei Materiali di Moda.

Insegna in ABABO:
Ambientazione moda / in Fashion design
Ambientazione moda, materia inserita nel Corso Triennale di Fashion Design, si prefigge la comprensione dello Spazio nelle diverse tipologie di Ambientazione legate alla Moda. Prendendo in esame sia lo spazio fisico che quello digitale si giunge ad analizzare la Sfilata di Moda come fenomeno culturale, artistico e identitario attraverso l'atto performativo come valore aggiunto. L'obbiettivo è il raggiungimento di una autonomia nella progettazione dello Spazio attraverso l'analisi degli aspetti artistici e tecnico-metodologici. Autonomia nella ricerca e scelta di fornitori che si occupano di allestimenti scenografici, server luci, server audio.Vi saranno delle linee guida comuni a tutti a definire il percorso didattico, ma ogni gruppo affronterà la ricerca e la progettazione in  autonomia.
CFA: 8
Codice: ABPR34
Tipo: C
Anno di corso:
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Cultura dei materiali di moda / in Fashion design
Cultura dei materiali di moda Conoscenze: la materia Cultura dei materiali per la moda affrontata attraverso l’aspetto storico-filologico e come prodotto di una manifestazione sociale.                  Competenze: Autonomia nell’acquisizione dei differenti materiali oggi presenti sul mercato, loro riconoscimento e corretta nomenclatura e catalogazione L'obbiettivo principale è quello di acquisire, attraverso lo studio e l'indagine, una padronanza reale in merito alla situazione contemporanea del mondo tessile e i differenti materiali a disposizione attualmente senza precludere uno sguardo alla storia e alle innovazioni.
CFA: 6
Codice: ABPR34
Tipo: C
Anno di corso:
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Decorazione per il fashion / in Fashion design
Decorazione per il fashion Conoscenze: La Decorazione per il Fashion intesa in modo più esteso e complesso rispetto un semplice “ornamento”. Decorazione intesa come intervento, gesto, elemento, atto a modificare/esaltare stilisticamente la linea di un capo e la sua semantica. Competenze:Acquisizione in merito alle diverse tipologie di intervento e apprendimento esecutivo di questo. Acquisizione di differenti tecniche di manipolazione dei tessuti. L'obbiettivo finale è quello di permettere un' ampia conoscenza sulle molteplici modalità di intervento decorativo sui diversi capi e relative tecniche, adottando un tipo di approccio duplice: artigianale e in grande scala. Conoscenza delle varie tecniche decorative attuali e pregresse. Indagine storica e ricerca contemporanea.
CFA: 6
Codice: ABAV11
Tipo: C
Anno di corso:
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Design dell’accessorio / in Fashion design
Design dell’accessorio: materia collocata nel corso Triennale di Fashion Design che si propone di indagare tutto ciò che fa da complemento alla Collezione e per sintesi ne disegna i tratti. Indagine su tendenze, colori e materiali.  Conoscenze: L’accessorio verrà affrontato attraverso un duplice aspetto: storico-filologico e come prodotto di un fenomeno culturale, senza trascurare il mercato legato a questi oggetti di lusso. Competenze: Autonomia nell’acquisizione storico stilistica. Autonomia nella ricerca di nuovi linguaggi espressivi. Capacità di valutazione legata agli aspetti formali, all’analisi dei materiali, ai vincoli tecnici connessi alla realizzazione. L'obbiettivo finale è quello di creare una collezione di accessori realizzabili industrialmente e/o artigianalmente.
CFA: 8
Codice: ABPR34
Tipo: C
Anno di corso:
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