Ababo Insegnamenti

Storia dell’arte contemporanea II

Non sono moltissime le istituzioni che, con la loro attività, permettono di ripercorrere pressoché per intero le vicende dell'arte contemporanea. La prima che viene in mente è senz'altro la Biennale di Venezia, fondata nel 1895 e, escluse le pause forzate dovute alle due guerre mondiali, sempre impegnata a documentare, attraversi differenti formati espositivi, le vicende delle arti visive del '900 e di questo primo quarto di secolo XXI. Un caso diverso e non meno interessante è, spostando l'attenzione dalle rassegne periodiche ai grandi musei, quello del Museum of Modern Art di New York (MoMA).

Programma

Un osservatorio sul contemporaneo internazionale: il MoMA di New York

Inaugurato nel 1929, negli stessi giorni in cui il crollo di Wall Street metteva in ginocchio l'economia statunitense, il MoMA ha seguito e interpretato l'evoluzione della cultura visiva nel mondo. E lo ha sempre fatto in una duplice ottica: interna, rivolta all'arte degli USA, ed esterna, con aperture sull'Europa e sul resto del mondo. Il sito web del grande museo americano offre un formidabile archivio digitale, che documenta tutte le esposizioni svolte dal 1929 a oggi. E' possibile consultare gli elenchi degli artisti e delle opere, i comunicati stampa e, spesso, gli interi cataloghi, accuratamente riprodotti. Ricchissima la lista delle personali e delle collettive che hanno lasciato un segno incancellabile nella storiografia dell'arte contemporanea, offrendo un'interpretazione dei fatti che, con poche modifiche, è affidabile ancor oggi. Il programma delle attività si fa via via più intenso col passare degli anni, e la duplicazione della sede con il MoMa PS1 di Queens (l'affiliazione definitiva risale al 1999) moltiplica le attività sperimentali e di ricerca, offrendo un quadro estremanente vario e stimolante della cultura visiva postmodernista. In ciascuna lezione, l'arte contemporanea verrà illustrata proprio prendendo in esame la documentazione relativa alle mostre di un decennio, selezionate in base alla loro importanza e all'interesse che rivestono a livello globale.

I tre testi da studiare in vista dell'esame (contrassegnati con ***) spaziano sulle vicende del contemporaneo tracciando diversi percorsi, tutti riconoscibili nelle linee di ricerca svolte nel corso degli anni al MoMA. Queste le tematiche che caratterizzano i tre testi: a) il rapporto fra arte e potere politico-economico-culturale negli ultimi cento anni (Paparoni); b) La vicenda delle arti visive in età postmoderna, viste in un'ottica militante e con uno sguardo particolare alla situazione italiana (Beatrice); c) Il panorama globalizzato di oggi, con alcuni dei protagonisti più celebri (Pratesi).

Gli altri testi consigliati puntualizzano e ampliano alcuni dei temi trattati, e in qualche caso (Alinovi, Calvesi, Clair, Gilardi, Tondelli, Vergine) danno la parola a figure non solo di testimoni, ma anche di protagonisti in prima persona del dibattito artistico-culturale dell'epoca a cui si riferiscono. Essi verranno rapidamente presentati all'inizio delle lezioni.

Modalità di verifica e valutazione

Il colloquio finale (in forma orale) consisterà in una verifica sulle tre letture di base, integrate con le riflessioni personali del/la candidato/a sui diversi spunti tematici approfonditi nel corso delle lezioni.

Bibliografia

*** L. Beatrice, Da che arte stai? Una storia revisionista dell'arte italiana, Rizzoli, Milano 2010.

*** D. Paparoni, Come la politica condiziona l'arte, Ponte alle Grazie, Milano 2023.

*** L. Pratesi, Arte contemporanea. I protagonisti della scena globale da Koons a Cattelan, fascicolo allegato a «Artedossier», n. 327, maggio 2017.

Testi consigliati

F. Alinovi, L'arte mia, Il Mulino, Bologna 1984.

R. Barilli, L'arte contemporanea. Da Cézanne alle ultime tendenze, Feltrinelli, Milano 2014 (ed. or. 1984).

A. Bonito Oliva, La Transavanguardia italiana, Politi, Milano 1980.

M. Calvesi, Avanguardia di massa, Postmedia Books, Milano 2018 (ed. or. 1978).

G. Celant, Arte & Media, in L'arte del XX secolo, vol. 4, Neoavanguardie, postmoderno e arte globale, UniCredit Group, Milano 2008, pp. 199-209.

J. Clair, Considerazioni sullo stato delle belle arti. Critica della modernità, Abscondita, Milano 2018 (ed. or. 1983).

A. Gilardi, Creatività e informazione fotografica, in Storia dell'arte italiana, vol. 9, tomo II, pp. 547-586, Einaudi, Torino 1981.

V. Magnago Lampugnani, Frammenti urbani. I piccoli oggetti che raccontano le città, Bollati Boringhieri, Torino 2021.

T. Nipperdey, Come la borghesia ha inventato il moderno, Roma, Donzelli, 1994.

D. Russo, Il design dei nostri tempi, Lupetti, Milano 2012.

M. Tambini, Il look del secolo, Mondadori, Milano 1997.

P.V. Tondelli, Un weekend postmoderno. Cronache dagli anni Ottanta, Bompiani, Milano 1990.

V. Trione, L'opera interminabile. Arte e XXI secolo, Einaudi, Torino 2019.

L. Vergine, L'altra metà dell'avanguardia. 1910-1940, Il Saggiatore, Milano 2005 (ed. or. 1980).

Per un accesso più semplice alle notizie storico-biografiche e alle riproduzioni delle opere, ci si può servire di un manuale di storia dell'arte in più volumi, tra quelli in uso nei licei, per la parte relativa ai secoli XX e XXI. Molto utili tutti i fascicoli allegati al mensile «Artedossier» riguardanti movimenti e situazioni dei secoli XX e XXI, ad esempio:

C. Baldacci, A. Vettese, Arte del corpo. Dall'autoritratto alla Body Art.

L.M. Barbero, S. Salvagnini, Action Painting. La scuola di New York 1943-1959.

S. Bignami, Le arti e il fascismo: Italia anni Trenta.

M. Bussagli, Disney e l'arte.

M. Bussagli, L'arte e la prima guerra mondiale.

G. Celant, Arte Povera.

E. Coen, Futurismo.

A. Colonnetti, Design italiano del XX secolo.

D. Dogheria, Street Art.

I. Marino, EXPO! Arte ed esposizioni universali.

A. Negri, Nuova oggettività.

A. Negri, Realismo magico.

J. Nigro Covre, Astrattismo.

J. Nigro Covre, Cubismo.

J. Nigro Covre, Mondrian e De Stijl.

M. Mazza, Grafica italiana 1850-1950.

R. Papa, Iperrealismo.

C. Salaris, Futurismo. La prima avanguardia.

C. Vinti, Grafica italiana dal 1945 a oggi.

M. Zanchi, Arte e alchimia. Dall'antico al contemporaneo.