Progettazione di interventi urbani e territoriali
Il corso sarà strutturato in modo tale da agevolare l’integrazione del corso stesso e dei suoi contenuti didattici con il programma di incontri e di workshop promossi nell'ambito delle attività connesse a Plutôt la vie...plutôt la ville. Premio Roberto Daolio per l'arte pubblica, che è oramai divenuto parte integrante dell’offerta didattica dell’Accademia costituendo di fatto, in modo informale e non strutturato, un focus operativo dedicato alla ricerca e alla progettazione di interventi artistici nello spazio urbano.
Il corso è caratterizzato da un approccio laboratoriale: gli studenti saranno guidati dal docente nel percorso di ricerca propedeutico all’ideazione e all’elaborazione di un progetto che sarà poi tema dell’esame finale.
Programma
Il programma focalizza l'attenzione sulle problematiche che l'artista deve affrontare operando al di fuori del contesto protetto della galleria o del museo e approfondisce il tema della relazione dell’artista con la sfera pubblica, intesa come spazio sociale, politico e culturale.
Il contesto pubblico comprende ambiente urbano e paesaggio. Naturalmente il contesto culturale e lo scambio continuo che l’arte intrattiene con altre discipline hanno fatto sì che funzioni e obiettivi dell’arte pubblica siano stati di volta in volta riconfigurati e reinterpretati sia in rapporto alla mutazione dell’idea di spazio pubblico che in relazione ai contesti sociali e politici in cui l’artista si trova ad agire.
Oggi il tema della relazione tra la produzione artistica e lo spazio considerato pubblico si intreccia con questioni complesse che riguardano la definizione stessa di spazio pubblico come bene comune.
Saranno investigati e approfonditi sotto il profilo storico-teorico i concetti di “spazio pubblico” e di “pubblico”; le funzioni dell’arte nello spazio pubblico urbano tra intenti commemorativi, estetici, decorativi, educativi, sociali, simbolici, psicologici, utilitari; il passaggio da una concezione di “arte pubblica” come intervento rivolto allo spazio urbano inteso in senso fisico e spaziale alla sua messa in discussione secondo un’accezione che porta a posizionare al centro del discorso il concetto di “sfera pubblica” che comprende sia spazio materiale che spazio immateriale; gli sviluppi delle pratiche “partecipative”, analisi del termine e la critica rivolta ad esse; l’identità e il ruolo del pubblico in quanto audience; l'utilizzazione dell'arte e in particolare dell'arte pubblica nei processi di gentrification.
Il percorso teorico relativo alle tematiche dell’arte nello spazio pubblico, all'analisi degli esempi in campo nazionale e internazionale, alla panoramica degli artisti che agiscono in questo in questo ambito sarà integrato nel lavoro sul campo.
Modalità di verifica e valutazione
L'esame finale verterà sul confronto e sulla discussione condivisa del progetto elaborato nel corso degli incontri
Bibliografia
Atlante dell'Antropocene, François Gemenne, Aleksandar Rankovic, ed. Mimesis 2021
Viaggio nell'Italia dell'Antropocene. La geografia visionaria del nostro futuro, Telmo Pievani Mauro Varotto, Aboca Edizioni, 2021
La nazione delle piante, Stefano Mancuso, Laterza 2019
Manifesto del Terzo paesaggio, Gilles Clément, Quodlibet 2005
Con la città che cambia, Mili Romano, Newl’ink, 2014
L'arte pubblica nello spazio urbano, Carlo Birrozzi e Marina Pugliese, Bruno Mondadori, 2007