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Pedagogia e didattica dell’arte

Pedagogia e didattica dell’arte | 36 ore - 6 cfa

Perché insegnare la storia dell’arte? Quali strumenti utilizzare per leggere un’opera? Il corso intende fornire le competenze di base relative ai principali approcci pedagogici e come questi possano aiutarci a comprendere e mediare il linguaggio artistico nei diversi contesti formativi (scuole, musei, società).

Programma

La gran parte della popolazione italiana, secondo le ultime indagini disponibili (Federculture 2022), è scarsamente interessata all’arte e ai musei. Sette italiani su dieci non frequentano - neanche sporadicamente - le istituzioni museali e i luoghi di produzione culturale. È quindi importante capire e affrontare, come enti pubblici, le tante cause culturali, sociali, psicologiche o economiche che determinano questa grave assenza tanto più se si pensa che l’arte possa influenzare la nostra conoscenza del mondo, sollecitando la sensibilità individuale e collettiva, contribuendo a superare luoghi comuni e stereotipie. Educare all"arte e con l"arte, scriveva lo studioso russo Vygotskij già negli anni Trenta del Novecento, permette di promuovere fondamentali processi cognitivi, quali il coordinamento logico, la capacità di astrazione e la capacità di sintesi, sviluppando quelle funzioni del pensiero definite come !superiori”. Ecco perché la didattica dell’arte, ovverosia una pedagogia dedicata all’insegnamento dei linguaggi artistici, si rivela utile anche per una lettura critica e a tratti divergente della nostra ”società delle immagini”. Sarà offerta un’ampia panoramica delle possibilità pedagogiche e critiche offerte dai linguaggi espressivi nel campo della mediazione e della divulgazione in ambito artistico e sociale.

Modalità di verifica e valutazione

Lo svolgimento della prova sarà in modalità orale con domande relative al programma del corso e alla sua bibliografia. Sono previste esercitazioni in itinere.

Bibliografia

M. Dallari, La dimensione estetica della paideia, Ed. Erickson (ebook), Trento 2018.

C. de Seta, Perché insegnare storia dell"arte, Donzelli editore, Roma 2008.

C. Francucci, Museo come territorio di esperienza, Corraini, Mantova 2016.

OLTRE A UN TESTO A SCELTA TRA I SEGUENTI:

  • J. Berger, Questione di sguardi (1972), ed. it. Il Saggiatore, Milano 2015.

  • T. Montanari, A cosa serve Michelangelo?, Einaudi, Torino 2011.

  • A. Dal Lago, S. Giordano, Fuori cornice, Einaudi, Torino 2008.

  • N. Mirzoeff, Introduzione alla cultura visuale, Meltemi, Roma 2021, pp. 1-63.

Testi consigliati

Durante le lezioni verranno consigliati altri testi a integrazione o approfondimento, relativi alle tematiche affrontate e agli interessi manifestati in itinere da studentesse e studenti frequentanti.