Ababo Insegnamenti

Decorazione I

L’attenzione al rapporto arte/architettura caratterizza il percorso di studi biennale di Decorazione per l’architettura, un indirizzo della ricerca artistica accademica volto a sperimentare lo spazio urbano, l’architettura, il paesaggio come spazio abitato, vissuto, intessuto di relazioni. Le diverse pratiche artistiche s’innestano nel luogo d’intervento in un processo di riappropriazione in cui i linguaggi dell’arte contemporanea entrano in dialogo con l’architettura ed i suoi contesti ambientali. In quest’ottica gli studenti mentre apprendono i diversi linguaggi storici della decorazione, sono invitati a progettare interventi in cui nuovi segni e memorie preesistenti si rapportano.

Programma

Ogni civiltà declina le proprie tecnologie secondo modi di vita e ricerche estetiche particolari, in questo senso al percorso biennale si vuole accrescere negli studenti la consapevolezza che il linguaggio di ricerca sia frutto di una sperimentazione personale continua, che include i vari media, in grado di creare un patrimonio culturale in movimento, che pone lo spazio costruito, chi lo vive e l’intervento artistico stesso all’interno di un contesto e di un processo in continua reinvenzione. In tale approccio riflessione critica, tensione poetica e modalità di ricerca convergono in un percorso d’identità linguistica. In quest'ottica gli studenti mentre apprendono i diversi linguaggi storici della decorazione (disegno, pittura, affresco, mosaico, ceramica, ecc.), sono invitati a progettare interventi in cui nuovi segni/materiali/tecnologie si rapportano con memorie preesistenti, grazie anche al coinvolgimento di laboratori esterni di alta specializzazione (stampa 3D in biomateriali, stampa per sublimazione, incisione e taglio laser, tessitura digitale, video mapping, ecc.), con cui poter attivare collaborazioni ai fini della produzione artistica degli studenti. Partendo dal sopralluogo e dall’analisi dei differenti contesti culturali/ambientali a cui il progetto afferisce ogni studente/ssa dovrà confrontarsi con la storia del luogo in cui intende intervenire, con la ricerca visiva contemporanea, con le modalità di approccio all’arte pubblica, con la permeabilità dei linguaggi artistici, con l’ambiente in riferimento alla sostenibilità dei materiali e all’etica nella produzione artistica, con la scelta delle modalità tecnico/linguistiche d'intervento relazionate al contesto.

Con l’obiettivo di dare differenti strumenti di approfondimento, oltre alla didattica rivolta al percorso personale/collettivo, in questo anno accademico saranno proposti:

1Workshop Come presentarsi? Il progetto artistico finalizzato ad un bando di concorso: il w. intende supportare gli studenti nella preparazione e sviluppo di una candidatura per uno specifico bando di concorso al fine di preparare i candidati alla realizzazione di una documentazione corretta e mirata del proprio progetto;

2 Progetto Dalla Rappresentazione all’azione. Arte e contesto pubblico (esperienze, metodi e pratiche di progettazione di interventi di public art), legato al concorso Premio Roberto Daolio per l’arte pubblica;

3 Concorsi: Borsa di studio Elisa Perrone, Premio Roberto Daolio per l’arte pubblica.

Modalità di verifica e valutazione

La valutazione finale terrà conto del lavoro svolto in laboratorio o relativo ai progetti culturali esterni e ai concorsi a cui lo studente/ssa ha partecipato. Ai fini dell’esame il progetto da realizzare dovrà essere concordato con la docente. In sede d’esame saranno richiesti:

2 INTERVENTI ambientali: la realizzazione è prevista solo per un progetto; 1 BOOK digitale/cartaceo: del progetto concordato e realizzato; 1 CARTELLA FOTO: con i singoli files (formato jpg) delle opere realizzate.

Bibliografia
  1. Bachelard Poetica dello spazio Edizioni Dedalo, Bari, 2006;
  2. Careri, Walkscapes, camminare come pratica estetica Einaudi, Torino, 2006;
  3. Corrado, Le architetture del dopo. Costruire con le piante: salice, canna, bambù, paglia, terra, Edizioni Derive Approdi, Roma 2020;
  4. De Ninnis, Architerica, l’arte di abitare, Mondadori, Milano, 2015;
  5. Lenoci, Tra arte, ecologia e urbanistica, Meltemi Editore, 2005;
  6. Loos, Parole nel vuoto, Adelphi Edizioni, Milano, 1992;
  7. Molinari, Le case che siamo, Nottetempo, Roma, 2016;
  8. Perec, Specie di spazi, Bollati Boringhieri, Torino, 2008;
  9. Sennet, L’uomo artigiano, Feltrinelli Editore, Milano, 2009;
  10. Settis, Architettura e democrazia. Paesaggio, città, diritti civili, Giulio Einaudi Editore, Torino, 2017.
Testi consigliati

La docente fornirà ad ogni studente specifiche indicazioni sui testi da adottare, ai fini del percorso personale di ricerca e del progetto d’esame.