Ababo Insegnamenti

Videoscultura

Il corso di Videoscultura ha l'obiettivo di stimolare la sperimentazione di forme espressive personali riconducibili all'ambito del video e della forma plastica tridimensionale per raggiungere gradualmente una padronanza consapevole di un immaginario e di una pratica artistica peculiari, di fornire conoscenze approfondite della multiformità relativa agli ambiti di relazione fra video e scultura contemporanea e di favorire l’acquisizione di capacità critica nel fare artistico.

Programma

Il modulo teorico delinea un’indagine tematica attraverso casi‐studio legati alle sperimentazioni videoartistiche, alle videoinstallazioni, alla videoscultura nell’ambito della quale verranno presi in esame lineamenti di fondamentali esperienze archetipiche nella storia delle arti plastiche e un cospicuo repertorio di possibilità espressive della pratica scultorea e digitale contemporanea, evidenziando il pluralismo degli approcci concettuali e poetici, tecnici e tecnologici.

Verranno contestualmente analizzate questioni di carattere metodologico che spaziano dalla sperimentazione su tecniche tradizionali al campo espanso offerto dalle nuove tecnologie, con particolare approfondimento dei processi di appropriazione, multimedialità, ibridazione e dematerializzazione che i nuovi linguaggi offrono come terreno di potenzialità espressiva.

Il laboratorio si svilupperà come un workshop aperto in cui le competenze approfondite durante il modulo teorico confluiranno nella progettazione di un’opera d'arte video in relazione alla dimensione tridimensionale e spaziale, senza distinzioni mediali, tipologiche o di configurazione, favorendo lo sviluppo di una personale progettualità multimediale con una piena consapevolezza metodologica.

Modalità di verifica e valutazione

Presentazione, discussione e valutazione dell'opera-progetto d'esame del singolo studente.

Bibliografia
  • Piero Deggiovanni, Antologia critica della videoarte italiana 2010‐2020, Edizioni Kaplan, Torino 2019
  • Domenico Quaranta, Media, new media, postmedia, Postmediabooks, Milano 2010
  • Claire Bishop, Installation Art. A Critical History, Tate Publishing, London 2005
  • Nicolas De Oliveira, Nicola Oxley, Michael Petry, Installation art in the new millennium, Thames & Hudson, London 2003
  • Nicolas Burriaud, Postproduction. Come l’arte riprogramma il mondo, Postmediabooks, Milano 2004
  • Hito Steyerl, Duty free art. L'arte nell'epoca della guerra civile planetaria, Johan & Levi, Milano 2018