Ababo Insegnamenti

Legislazione dei Beni Culturali

Il corso è volto allo studio e all’approfondimento della legislazione in materia di beni culturali, prefiggendosi di affrontare le tematiche inerenti la disciplina giuridica italiana sui beni culturali, con una introduzione storica fino a giungere alla più recente legislazione, anche attraverso la comparazione con la disciplina internazionale, specie quella comunitaria; l’insegnamento si prefigge inoltre di approfondire i temi della tutela, conservazione, valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale, di analizzare l’evoluzione e l’organizzazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, preposto a tali compiti.

Programma

Il corso affronterà in linea generale il tema relativo all’evoluzione della legislazione sui beni culturali nel corso degli ultimi due secoli e nell’ambito dell’ordinamento giuridico dello Stato Italiano e in ambito internazionale, con anche riferimenti alle normative degli stati preunitari.

Verrà trattato lo sviluppo della nozione di Bene Culturale , con particolare riguardo agli aspetti storici e contenutistici; verranno analizzate le varie tipologie di beni culturali, la loro natura giuridica e i modi di individuazione.

Particolare attenzione verrà posta nell’analisi dell’evoluzione della normativa sui beni culturali; del D. Lgs 42/04 (Codice dei beni culturali e del paesaggio) che regolamenta il patrimonio culturale; della nascita, dell’organizzazione, delle funzioni e della trasformazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, facendo riferimento ad organi e organismi specifici.

Si approfondirà il tema della conservazione dei beni culturali in rapporto alla normativa vigente, si analizzeranno gli aspetti di tali beni come risorsa economica e turistica, prendendo in esame anche le attività professionali attinenti.

Si porrà attenzione alle norme, nonché ai regolamenti, atti e convenzioni che regolano la tutela e la valorizzazione del bene culturale con le conseguenti forme di protezione e sanzioni; si affronterà il tema delle ricerche e scoperte archeologiche e la particolare natura giuridica di questo materiale; inoltre si prenderanno in considerazione le norme che regolano la sua esportazione o importazione, la circolazione in ambito italiano, nella Comunità Europea o in ambito internazionale.

Infine si accennerà al tema del rapporto tra conservazione del bene culturale e normativa vigente che regola le modalità di esecuzione del restauro e la figura professionale del restauratore.

Modalità di verifica e valutazione

L'esame verrà svolto in forma di colloquio orale e avrà come oggetto la verifica delle conoscenze acquisite durante il corso con particolare riguardo alla comprensione degli argomenti trattati, alla capacità di collegamento tra gli stessi nonchè di comunicazione delle nozioni apprese, la valutazione verrà effettuata tenendo in considerazione anche l'articolazione e l'accuratezza dell'esposizione.

Bibliografia
  • D. Lgs n. 42/2004 “Codice dei beni culturali e del paesaggio”
  • C. Barbati, M. Cammelli, L. Casini, G. Piperata, G. Sciullo, Diritto del patrimonio culturale, Il Mulino, Bologna, ultima edizione (limitatamente all’introduzione e ai capitoli I,II,III)
Testi consigliati
  • Consultazione del testo M. Cammelli (a cura di), Il Codice dei beni culturali e del paesaggio, 2a ed., Il Mulino, Bologna, 2007 (con aggiornamenti online sul n. 3/2008 della Rivista "Aedon" - v. infra)
  • Consultazione della rivista giuridica on-line: «Aedon. Rivista di arti e diritto on line» al sito http://www.aedon.mulino.it