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Estetica delle arti visive

Il modulo si propone di trasmettere agli studenti le conoscenze filosofiche necessarie per la corretta comprensione del concetto di “esperienza estetica” e di alcune sue forme essenziali con particolare riferimento ai media e alla comunicazione.

Programma

Argomenti:

  • Virtuale/Reale
  • Universo simbolico e confini con il reale tra arte e scienza
  • Arte e architettura nell’era del global network

Prerequisiti: Nessuno.

Metodi didattici: Lettura testi obbligatori, analisi e discussione dei testi in programma.

Frequenza: La frequenza è obbligatoria.

Tesina: obbligatoria prima dell'esame.

La filosofia contemporanea fin dai primi anni ottanta ha studiato i problemi relativi alla nascita della realtà virtuale che sta sostituendo la realtà “reale” in molti aspetti della vita quotidiana.

In campo estetico e artistico la tecnologia digitale sta esprimendo un livello di interazione sempre più determinante per operare a livello simbolico.

Gli studi di Thomas Maldonado e di Jean Baudrillard hanno prefigurato uno scenario in cui la “dematerializzazione” della realtà si sostituisce progressivamente ai rapporti reali rendendo sempre più difficile stabilire demarcazione tra i due livelli.

Già negli anni sessanta gli studi di Yuri Lotman, semiologo russo, hanno parlato della semiosfera , o biosfera semiotica, che è il mondo dei segni in cui tutti gli esseri umani vivono e interagiscono.

I segni sono rappresentazioni che costituiscono uno spazio delimitato rispetto allo spazio che lo circonda, che sarebbe lo spazio extrasemiotico.

Queste aree sono divise da un bordo di punti che appartengono a entrambi gli spazi, che funge da filtro e da traduttore.

Questa traduzione è articolata dando significato alla realtà extrasemiotica, cioè, dando significato all'interno di alcuni dei sistemi semiotici.

Questi spazi si riducono e i confini della comunicazione sono sempre più labili.

La stessa arte contemporanea attraverso l’invasione di tutti gli spazi anche del quotidiano, sta portando ad un’estetica diffusa che porta alla stessa distruzione del concetto di arte, come l’abbiamo sempre conosciuta.

Se tutto diventa arte, allora nulla lo è più.

Modalità di verifica e valutazione

Tesina scritta che serve poi per l’esame come punto di partenza della discussione.

Bibliografia
  • T. Maldonado, Reale e virtuale, Feltrinelli, 2015
  • V. Dehò, Arte ex machina, Christian Marinotti edizioni, 2016
Testi consigliati
  • David Joselit, Dopo l’arte, Postmedia books, 2015