Ababo Insegnamenti

Elementi di morfologia e dinamiche della forma

Partendo da un’analisi delle principali tappe storiche attraverso cui si è sviluppato lo studio e la rappresentazione del corpo nelle diverse epoche e culture, verranno presi in considerazione le principali metodologie con cui è affrontato il problema del rapporto corpo-oggetto.

Un approfondimento sarà dedicato al confronto tra lo studio delle forme nelle arti visiva in oriente e in occidente, per approdare al concetto di “fisiologia”, che a partire dall’età moderna ha portato ad una crescente attenzione al contesto, al processo e ad una accezione di forma come esito di una relazione: termini oggi essenziali per comprendere le metodologie più aggiornate come ergonomia olistica e design for all.

Programma

Interfacce - Introduzione alla morfologia. Lo studio delle forme organizzate in sistema in campo biologico, geografico, sociale e linguistico. Esercitazione 1: i punti fondamentali per la progettazione ergonomica. Studio di conchiglie come forme ergonomiche naturali. Esempi in area design.

Conoscenza e rappresentazione del corpo. Cenni storico-culturali. Esercitazione 2: figura e sfondo. Dimensione simbolica e complementarietà soggetto-oggetto. 

Canoni e proporzioni parte 1: dalla dimensione simbolica alla rappresentazione naturalistica. Esercitazione 3a: Il confronto con i modelli classici, da Policleto a Le Corbusier. 

Canoni e proporzioni parte 2: antropometria, aspetti normativi e matematici. Esercitazione 3b: Esercizio critico sulle misure del corpo

Dal corpo-macchina alla visione ergonomica nel villaggio globale parte 1: L’evoluzione delle forme naturali negli studi di Darwin, Goethe, Haeckel, D’Arcy Thompson e Cook. Fisiologia ed Ergonomia. Esercitazione 4a: Human Centered Design, User Experience, Analisi Sensoriale. 

Dal corpo-macchina alla visione ergonomica nel villaggio globale parte 2: la disfunzionalità come risorsa progettuale. Esercitazione 4b: oggetti non funzionali

Morfologia e percezione: l’homunculus corticale e il fenomeno dell’arto fantasma in neurologia. , il concetto di Design For All. Esercitazione 5: DFA, deprivazione sensoriale, arti fantasma.

Esercitazione d’esame: integrazione degli aspetti simbolici, antropometrici e sensoriali in un progetto di design.

Modalità di verifica e valutazione

L'esame si svolgerà con un colloquio orale di accertamento delle conoscenze teoriche e di valutazione delle esercitazioni svolte.

Bibliografia

testi di riferimento del corso

F. Tosi, Ergonomia & Design, ed. Franco Angeli, 2018

E. Lupton, Beautiful Users: Designing for the People, Princeton Architectural Press, 2014

articoli

Franco Cardini, Enciclopedie, trattati, bestiari, Abstracta n° 5 (maggio 1986), pp. 46-51

S. L. Mongomery, Le Illustrazioni Scientifiche, in Samuel Y. Edgerton, Paolo Gozza, Scott L. Montgomery - Storia della Scienza, Treccani, 2001

Martin Kemp, Fidarsi Ciecamente. In Immagine e verità. Saggiatore, Milano 1999

M. Masali, I. L. Schlacht,, M. Micheletti Cremasco, Man is the measure of all things, Accademia dei Lincei, 2019

Testi consigliati

L. Bandini Buti, Ergonomia olistica. Il progetto per la variabilità umana. Franco Angeli, 2008

A. Accolla, Design for All. Il progetto per l'individuo reale. Franco Angeli 2009.

J. Carelman, Catalogo di oggetti introvabili. Vànvere, 2018

B. Munari. Da cosa nasce cosa. Laterza, 2008.

L. Poncellini, A. Branzi, Generare pensiero progettante. LetteraVentidue Editori, 2022

J. D. Barrow, Le immagini della scienza. Mondadori, 2008

F. Jullien, Il nudo impossibile. Luca Sossella Editore, 2000

O. Sacks, L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello, Adelphi, 2001

Ulteriori testi verranno consigliati nel corso delle lezioni in base agli interessi di ricerca individuali.