Teoria e metodo dei mass media
Competenza nel leggere intepretare e navigare i meccanismi di produzione di senso all'interno della sfera culturale nel dialogo fra mass media / mainstream e produzione spontanea / undreground.
Programma
The pop the bad and the ugly. Magazzini di cultura pop
Il corso si preoccupa di navigare percorsi di lettura degli immaginari delle culture popolari nel loro rapporto biunivoco con l’industria dei media.
Si tratta di un rapporto di circolarità sempre più rapido (con l’arrivo del digitale) che digerisce stili e iconografie hi/mainstream/culturali (o come li si voglia chiamare) in contesti low/underground/subculturali (o come li si voglia chiamare); destinati a germinare a loro volta nel primo ambito.
Si tratta di una vera e propria navigazione, condotta su linee guida metodologiche, perché in questi contesti è impossibile costruire una struttura teorica o storica lineare e unitaria; più efficace invece procedere nella ricostruzione anche randomica di tracciati, percorsi e meticciamenti.
Il corso si articola in lezioni, ognuna legata a un tema, indicate nella slide seguendo secondo una lista passibile di modifiche.
Lezioni
- The good the bad and the ugly. Sergio Leone come paradigma pop
- Pop o P.O.P.? La pop art: l’estasi della merce fra popular culture e business
- La strada. Vaudeville, circhi e giocolieri
- Dilettanti geniali o principianti assoluti
- Gli anni Ottanta: creatività e confusione
- Subgeni e subculture: Il meccanismo antropologico dell innovazione (e della moda)
- Reti. O nuvole? Transitorietà delle industrie creative. Dalla mail art alla tecno
- Sport&Street. Immaginari degli sport emergenti
- Sol Levante. Dal Kawaii giapponese al K-pop coreano
- Dalla Cina (e limitrofi) con furore. Il frullatore pop dell’estremo oriente.
- Chico Latino. Il parafernalia iconografico latino
- Psychokiller. Di arti psichedeliche e visionarie
- Alphabet City. Tag writing, street art, annessi & connessi
- Tenera è la notte. Dal ballroom ai rave
Modalità di verifica e valutazione
Sulla base dei testi in bibliografia, allo studente viene richiesta una ricerca sotto forma di presentazione che precisa in 15 slide (compresa slide di apertura con nome e corso, slide di bibliografia e slide di chiusura con riferimenti di contatto) una delle tematiche svolte nelle lezioni.La presentazione dovrà rappresentare un percorso di lettura attraverso un repertorio iconografico debitamente didascalizzato e corredato di brevi testi.
Schema su Classroom codice 25wgrju
Bibliografia
- C. Branzaglia, The pop the bad & the ugly, ebook su Amazon
- M. Guarnaccia, Fashion sabotage. La moda controcorrente, dagli apaches agli hipster, 24 Ore Cultura, 2016
- D. Hebdige, Sottoculture. Il significato dello stile, Roma, Meltemi, 2017