Restauro dei mosaici e dei rivestimenti lapidei
L'obiettivo del corso è l'acquisizione delle conoscenze necessarie alla comprensione delle forme e cause di degrado e alla valutazione dello stato conservativo dei mosaici e dei rivestimenti lapidei pavimentali e parietali, in relazione ai materiali, alle tecniche esecutive e all’ambiente, al fine di sviluppare adeguate capacità critiche e competenze metodologiche e tecniche nella progettazione e nell’esecuzione dell’intervento di restauro.
Programma
Le lezioni teoriche introduttive tratteranno delle tematiche fondamentali relative al restauro dei mosaici e dei rivestimenti lapidei, a partire dallo studio dei manufatti in riferimento ai materiali, alle tecniche esecutive e all'ambiente per poterne valutare lo stato conservativo. Saranno illustrate le peculiari forme e cause di alterazione e degrado e i metodi di rilievo e documentazione, le metodologie e i prodotti riguardanti le diverse fasi dell'intervento, con l'approfondimento della questione della reintegrabilità delle lacune e dei metodi storici e attuali di reintegrazione, per giungere alla progettazione del restauro, alla stesura della scheda conservativa e del documento di manutenzione programmata.
Durante le lezioni in laboratorio e in cantiere, gli studenti affronteranno il restauro di alcuni manufatti, eseguendone e documentandone tutte le fasi. Le attività previste, valutate e determinate in base ai casi specifici, riguarderanno lo studio dello stato di conservazione anche con l'esecuzione di saggi cognitivi e preliminari; la pulitura e le eventuali operazioni di preconsolidamento, consolidamento e riadesione; la stuccatura; la valutazione della reintegrabilità delle lacune, la scelta e l'applicazione del metodo. Qualora necessario, saranno inoltre effettuate le operazioni di pronto intervento e messa in sicurezza, di rimozione di strati e strutture inidonei o non più funzionali alla conservazione del manufatto e di revisione e/o sostituzione di supporti e di applicazione di trattamenti protettivi.
Modalità didattica
Modalità di verifica e valutazione
L'esame si svolgerà con un colloquio orale e con la discussione di un elaborato finale redatto dallo studente sui manufatti restaurati durante il corso. La valutazione terrà conto della conoscenza dei contenuti del corso sulla base della bibliografia fornita, della competenza e dell'approccio metodologico nella valutazione dello stato conservativo, nella progettazione e nell’esecuzione dell’intervento di restauro, nonché degli elaborati scritti.
Bibliografia
C. Brandi, Teoria del Restauro, Torino, Einaudi, 1963, pp. 1-27; 71-76
C. Fiori, M. Vandini, Teoria e tecniche per la conservazione del mosaico, Padova, Il Prato, pp. 69-141
E. Cantisani, F. Fratini, E. Pecchioni, Le malte antiche e moderne tra tradizione e innovazione, Bologna, Patron, 2008, pp. 113-138; 161-196
M. Verità, Le tessere vitree dei mosaici medievali a Roma. Tecnologia e degrado, in M. Andaloro e C. D'Angelo (a cura di), Mosaici medievali a Roma attraverso il restauro dell'ICR 1991-2004, Roma, Gangemi, 2017, pp. 465-477
M. Cordaro, Il problema delle lacune nei mosaici, in Mosaics n° 3, Conservation in situ, Roma, ICCROM, 1985, pp. 365-373
C. Fiori, M. Vandini, F. Casagrande, L'integrazione delle lacune del restauro dei mosaici, Padova, Il Prato, 2005, pp. 7-32; 126-143
UNI 11182:2006 Beni culturali- Materiali lapidei naturali ed artificiali-Descrizione delle forma di alterazione- Termini e definizioni
Appunti dalle lezioni. Indicazioni su contributi specifici in relazione agli interventi di restauro da svolgersi durante il corso e ulteriori riferimenti bibliografici saranno dati durante le lezioni.