Disegno tecnico e progettuale
In questo corso si vuole affinare esercitare e potenziare il dinamico percorso con le tecniche grafiche tradizionali in cui non basta solo esercitare la mano, ma stimolare anche la mente a saper osservare quello che ci circonda. L’interesse dello studente deve essere rivolto esclusivamente alle strategie espressive dell’osservazione e di codificazione dei temi proposti, la linea, il segno, la natura, nonché a un’acuta esperienza sull’uso delle tecniche artistiche da usare in piena libertà e disinibizione al fine di superare mancanze e potenziare conoscenze.
Programma
Titolo: Disegno: sensibilità grafica, forma, immaginazione
“Il disegno è l’arte di condurre una linea a fare una passeggiata”. (Paul Klee )
Il disegno è la forma di scrittura che si imprime come un’idea nella nostra mente e se dapprima questa forma di espressività astratta non lascia traccia svolgendosi liberamente nello spazio dell’aria, della mente e della memoria, via via a quella leggerezza di seguire i percorsi più inimmaginabili si rende necessaria la pratica del disegno per fermare, toccare e rendere reale questa naturale forma di comunicazione che a sua volta si riforma sulla carta lasciando quell’indelebile segno di noi. Riflettere su un pensiero, un oggetto o un segno, prima del disegno, è partecipare ad una immensa e concatenata rete di informazioni e variazioni: dalla comprensione di regole universali, dello spazio che occupa, alla sua struttura, dell’importanza del colore e di quale colore ad esso associare, dello stile, dell’esistenza delle forme e del continuo movimento sino al cambiamento. Nel corso di questi anni abbiamo osservato la trasparenza e l’incolore dell’acqua a cui concorrono tutti i colori circostanti, il calore del fuoco e le sue infinite direzioni, il sole e la sua energia radiante e sferica, le nuvole, il nido, il guscio, l’intreccio dei rami degli alberi, la conchiglia, il granello di sabbia, “texture” morfologiche naturali e simboliche. Abbiamo utilizzato la linea retta, curva, sinuosa sino al groviglio. La macchia nella sua spontanea apparizione e nella più concatenata struttura per ampliare la capacità di osservazione e di sensibilità e nel cogliere nuove idee che la natura ci offre spontaneamente. I temi che sostengono le lezioni del corso di disegno tecnico e progettuale associano alla pratica del disegno a mano libera, lezioni teoriche e spunti di riflessione dalla fotografia alla poesia, il tutto finalizzato anche alla conoscenza ed assimilazione di tecniche, dei principali strumenti e supporti idonei al disegno. Tutto il percorso effettuato in laboratorio ed approfondito nella ricerca individuale dello studente sono prova d’esame. Si consiglia la frequente presenza alle lezioni, mantenere costante l’esercizio del disegno a mano libera, e presentare gli elaborati grafici in book.
Modalità didattica
Lezioni frontali teoriche e laboratorio di disegno in aula.
Modalità di verifica e valutazione
L’esame si svolge con la presentazione da parte dello studente degli elaborati grafici sugli argomenti proposti durante le lezioni del I semestre e con un book di disegni rivolto esclusivamente alla ricerca concordata con il docente. I criteri di valutazione sono basati sulla presenza, l'impegno, il costante esercizio del disegno a mano libera e le opere prodotte.
Testi consigliati
- Paul Klee, Teoria della forma e della figurazione, Vol. 1. Il pensiero immaginale, Sesto San Giovanni (MI), Mimesis Edizioni, 2009
- Paul Klee, Teoria della forma e della figurazione, Vol. 2. Storia naturale infinita, Sesto San Giovanni (MI), Mimesis Edizioni, 2010
- Bruno Munari, Design e comunicazione visiva, contributo a una metodologia didattica, Bari, Laterza, 1968
- Bruno Munari, Il cerchio, Mantova, Corraini Edizioni, 2016
- Bruno Munari, Il triangolo, Mantova, Corraini Edizioni, 2016
- Bruno Munari, Il quadrato, Mantova, Corraini Edizioni, 2016
Altri testi saranno comunicati durante le lezioni.