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Premio speciale 2025 di Fondazione Zucchelli
Premio speciale 2025 di Fondazione Zucchelli

Premio speciale 2025 di Fondazione Zucchelli

Segni Sonori. Narrare con Immagini e Suoni

Sabato 29 novembre 2025 alle ore 18.00, l’Opificio Golinelli di Bologna ospita la prima assoluta delle tre opere artistico-musicali che concorrono al Premio Speciale 2025 di Fondazione Zucchelli, ideate e interpretate da 26 studentesse e studenti dell’Accademia di Belle Arti e del Conservatorio di Musica Giovan Battista Martini di Bologna. A conclusione, sarà proclamata la performance vincitrice, selezionata da una giuria di esperti, composta da Davide Ferri, critico, curatore e direttore artistico di Arte Fiera, da Guido Giannuzzi, musicista, professore dell'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna e presidente della Filarmonica dello stesso Teatro, e da Maria Grazia Diana, storica dell'arte e curatrice.

Segni Sonori. Narrare con Immagini e Suoni è il titolo di questa edizione, che intende indagare a tutto campo gli ambiti inerenti al video e alle arti visive utilizzando l’interazione tra NewMedia e tecnologie come live streaming, modellazione 3D e audioreattività. Linguaggi del cinema e dell’audiovisivo, Fumetto / Illustrazione e Pittura sono i corsi coinvolti per quanto riguarda l’Accademia di Belle Arti di Bologna, mentre Composizione, Musica Jazz e Musica Applicata sono quelli afferenti al Conservatorio di Musica G. B. Martini. La stretta collaborazione tra giovani creativi appartenenti a diverse forme espressive si colloca nel contesto di una ricerca artistica oggi più che mai indispensabile, volta a indagare ed espandere i confini dei linguaggi, sempre più influenzati dall’integrazione delle nuove tecnologie in ogni fase del processo ideativo e produttivo.
Le studentesse e gli studenti partecipanti al laboratorio, suddivisi in tre formazioni, hanno lavorato in squadra con intraprendenza e creatività, secondo tre linee guida ben distinte tracciate dai tutor, approfittando di un'occasione importantissima per mettere alla prova le proprie competenze e svilupparne di nuove al di fuori del contesto accademico, e dando vita alle tre produzioni di ricerca audio-visiva che saranno presentate nel corso della serata

Incontro aperto al pubblico fino a esaurimento dei posti disponibili