Massimo Bartolini è nato vive e lavora a Cecina.Studia all' Istituto Tecnico per Geometri B.Buontalenti di Livorno e all' Accademia BB. AA. di Firenze.E’ docente di arti visive presso NABA Milano e Accademia di Belle Arti Bologna.dal 1993 espone in numerose mostre in Italia ed all’ estero, tra le collettive si ricordano:Biennale di Venezia del 1999, 2001 (evento collaterale), 2009, 2013 (I). Biennale di Valencia (E) 2001. “Stanze e Segreti”, Milano, 2000. Manifesta 4, Frankurt, (D), 2002. "Ecstasy, in and about altered states" Moca Los Angeles, (USA), 2005. Biennale di Shangai 2006 e 2012 (CHN); International Triennale of Contemporary Art, Yokohama (J) 2011; Biennale di San Paolo 2004 (BR); Biennale di Pontevedera 2004 (E); Documenta 13 Kassel, 2012 (D); Etchigo Tsumari Tiennal, Tokamachi, (J) 2012; Track, Ghent (B) 2012. One on One, Kunstwerke, Berlino (D),2012. The City, My Studio/The City,My Life”, Kathmandu Triennale, (Nepal),2017 “Habit Co-Habit”,Pune Biennale , Pune, (India), 2017. Starting from the desert…Yinchuam Biennal, Yinchuan (CHN) 2018. “Escape Routes”.Bangkok Biennal (TH) 2020 Triennale di Setouchi (JPN) 2022 Fra i solo show“In Là” , Museo Pecci, Prato, (I) . “On Identikit” Csac Parma, (I). 2020. Manifesta 12 (collateral event) "Caudu e Fridu”, Palazzo Oneto, Palermo (I), 2018. "4 organs" Fondazione Merz, Torino, (I). 2017. "Studio Matters+1" Fruitmarket Gallery Edimburgo (SC) e SMAK Ghent (B),2013. “Serce na Dloni”, Centre of Contemporary Art "Znaki Czasu", Torun, (PL), 2013. Hum Auditorium Arte, Roma (I) / MARCO, Vigo, (E); 2012. Museu Serralves Porto (P), Ikon Gallery Birmingham (GB), 2007. GAM di Torino (I), 2005. Museum Abteiberg, Mönchengladbach (D), 2002, “Paesaggi” Galleria Massimo De Carlo 2016. “Afterheart” Frith Street Gallery London 2012. “Three Quarter tone Piece”, Magazzino Roma, 2010..
Prof. Massimo Bartolini
Massimo Bartolini è nato vive e lavora a Cecina.Studia all' Istituto Tecnico per Geometri B.Buontalenti di Livorno e all' Accademia BB. AA. di Firenze.E’ docente di arti visive presso NABA Milano e Accademia di Belle Arti Bologna.
Teaches in ABABO:
Metodologia e tecniche del contemporaneo
/ in Didattica dell’arte e mediazione culturale del patrimonio artistico
Metodologie e tecniche Il corso sviluppa una parte teorica relata agli studi dell’ utilizzo del suono come arma nei conflitti odierni ad implementare e talvolta a sostituire le armi convenzionali allo scopo di sfuggire alla rappresentazione visiva più presente e più facilmente ottenibile da parte dell’ informazione. A questo scopo dopo un breve cenno storico sull’ arte per la guerra, passeremo ad un confronto tra guerra e visione e guerra ed ascolto attraverso alcuni libri tra i quali Guerra Sonica di Steve Goodman e Guerra e Cinema di Paul Virilio.
Metodologia e tecniche del contemporaneo
/ in Scultura
Metodologia e tecniche del contemporaneo
Il corso sviluppa una parte teorica relata agli studi dell’ utilizzo del suono come arma nei conflitti odierni ad implementare e talvolta a sostituire le armi convenzionali allo scopo di sfuggire alla rappresentazione visiva più presente e più facilmente ottenibile da parte dell’ informazione. A questo scopo dopo un breve cenno storico sull’ arte per la guerra, passeremo ad un confronto tra guerra e visione e guerra ed ascolto attraverso alcuni libri tra i quali Guerra Sonica di Steve Goodman e Guerra e Cinema di Paul Virilio.
Progettazione di interventi urbani e territoriali
/ in Scultura
Progettazione di interventi urbani e territoriali
Il corso sviluppa una parte teorica relata agli studi dell’ utilizzo del suono come arma nei conflitti odierni ad implementare e talvolta a sostituire le armi convenzionali allo scopo di sfuggire alla rappresentazione visiva più presente e più facilmente ottenibile da parte dell’ informazione. A questo scopo dopo un breve cenno storico sull’ arte per la guerra, passeremo ad un confronto tra guerra e visione e guerra ed ascolto attraverso alcuni libri tra i quali Guerra Sonica di Steve Goodman e Guerra e Cinema di Paul Virilio.
Tecniche performative per le arti visive
/ in Scultura
Tecniche performative per le arti visive
Il corso sviluppa una parte teorica relata agli studi dell’ utilizzo del suono come arma nei conflitti odierni ad implementare e talvolta a sostituire le armi convenzionali allo scopo di sfuggire alla rappresentazione visiva più presente e più facilmente ottenibile da parte dell’ informazione. A questo scopo dopo un breve cenno storico sull’ arte per la guerra, passeremo ad un confronto tra guerra e visione e guerra ed ascolto attraverso alcuni libri tra i quali Guerra Sonica di Steve Goodman e Guerra e Cinema di Paul Virilio.