A Milano collabora con Silvio Coppola dopo aver seguito corsi di design con maestri come Bruno Munari, Enzo Mari, Roberto Sambonet e Salvatore Gregorietti. Lavora in diversi laboratori artistici tra Carrara e le cave Michelangelo.
Dagli anni Ottanta la sua ricerca scultorea assume una dimensione internazionale: realizza in Germania un percorso monumentale in marmo di Carrara lungo 1500 metri a Lahr, e in Corea un’opera pubblica in granito a Seoul.
In Italia firma numerosi interventi pubblici a Cassina Rizzardi, Peschici, San Quirico d’Orcia, Rapolano Terme, Maslianico, Cento e Pontedera. Espone alla Mestna Galerija e alla Biennale di Murska Sobota in Slovenia, e a Monaco di Baviera realizza un’installazione nella Villa Waldberta.
Tra le opere principali: "Elios" Terme di Rapolano. Nel 1995-96, con Lello Scorselli, progetta altare, cattedra e ambone per la Cattedrale di San Pietro a Bologna. Seguono Omaggio a Vitruvio (2003, Peschici), l’adeguamento liturgico della Cattedrale di Carpi (2005), e installazioni monumentali come la barca in marmo di Carrara (2006, Maslianico) e la scultura in bronzo e granito per l’USL di Cento. Medaglia celebrativa per Bologna città Europea della Cultura nell’anno 2000.
Dal 2010 progetta arredi sacri per chiese di Bologna, nuovo altare e ambone, San Girolamo alla Certosa di Bologna, San Giovanni Battista di Vado, Sasso Marconi e Il nuovo fonte Battesimale in Santa Maria Maddalena in via Zamboni a Bologna. Espone alla Beijing International Art Biennale (2012, 2015, 2017) e Corporate Art presso la GNAM di Roma (2015). Realizza opere monumentali in Italia e Cina: Lo spazio della memoria (2023, Chengdu), sculture per i musei di Shanxi e Hui’an (2024), e il progetto La montagna del drago al National Center for the Performing Arts di Pechino (2024). Nel 2025 partecipa al Times Space 798 International Art Exchange Center di Pechino.
Docente all’Accademia di Belle Arti di Bologna, tiene corsi e conferenze internazionali presso istituzioni come l’Accademia di Berlino (1998), l’Universidad Politécnica de Valencia (2003), la CAFA e la Tsinghua University di Pechino (2011, 2019). Ha opere nel Museo dei Bozzetti di Pietrasanta, nel Museo di Caldarola, Macerata, UNO A ERRE di Arezzo e il nuovo museo Oro D’Autore ad Arezzo. Dal 2017 le sue opere fanno parte della collezione permanente del Museo Nazionale Cinese di Pechino.
Vive e lavora a Rapolano Terme (Siena) e Bologna. Contatti: emagia.do@gmail.com – +39 348 6508010