Openshow

Martedì 20 giugno 2023 si aprono le porte della storica sede dell’Accademia di Belle Arti di Bologna per presentare al pubblico Openshow: diciotto spazi espositivi e laboratoriali, dove i visitatori potranno fare un viaggio nel metaverso grazie alla Scuola di Design Grafico e nel contempo scoprire numerose opere d’arte delle Scuole di Scultura e di Pittura allestite all’interno delle stesse aule in cui sono state concepite. 
Lungo i corridoi si potranno vedere le creazioni del Triennio di Decorazione e nell’Ala Collamarini quelle del Biennio di Illustrazione mentre i corsi di Fumetto e Illustrazione, in mostra con progetti tematici nei laboratori oltre che negli spazi espositivi del piano inferiore, daranno la possibilità di ammirare da vicino i disegni e i libri realizzati. Presso l’Ala Collamarini sono esposte anche le opere della Scuola di Grafica d’Arte che curerà inoltre un allestimento site-specific all’interno dell’Aula dedicata a Giorgio Morandi, dove è conservato il torchio originale appartenuto al noto artista bolognese. 
Sarà visitabile in quest’area lo spazio denominato “Palestra di scultura”, adibito alla lavorazione del marmo e alle fusioni, così come ad altre tecniche plastiche e alla ceramica. Le sale espositive al piano inferiore saranno dedicate alla fotografia e vedranno una suggestiva installazione della Scuola di Decorazione per l’Architettura, mentre in Aula Guidi sono in mostra alcuni progetti di Design del Prodotto e di Fashion Design. Il Teatro dell’Accademia offrirà infine uno speciale allestimento scenico creato dagli studenti del Triennio e dei Bienni di Scenografia, intitolato SKENÈ. Dissezione del processo creativo.
Nella storica atmosfera dell’Aula Clementina troveranno spazio alcuni progetti curatoriali della Scuola di Comunicazione e Didattica dell’arte, che offrirà inoltre ai visitatori un percorso guidato. 

Orari

dal 20 al 30 giugno
H 10.00 - 18:30
22 giugno orario prolungato in occasione di Giovani talenti in galleria
H 10.00 -24.00
1 luglio
H 16.00 - 19.30

Visite guidate su prenotazione

Prenotazione obbligaroria: servizieducativi@ababo.it

20, 21, 23 giugno 
H 17.00
22 giugno
H 17.00 - H 19.00 - H 21.00 - H 22.00
24 e 25
H 11.00 -  H 16.00 - H 17.00

Aula S13
Intervallo dopo i semi in aria

Biennio di Pittura Arti Visive, a cura di Eva Marisaldi e Pierpaolo Campanini, in collaborazione con Olivia Teglia
Carlotta Amanzi, Alessandro Aprile, Giuseppe Atzori, Riccardo Bellelli, Xu Bingkun, Francesca Bruzzaniti, Luca Campestri, Alessandra Carta, Michele Cotelli, Sofia Degli Esposti, Angelica Diacci, Giuseppe Francalanza, Gloria Franzin, Ruggero Giancaspro, Cecilia Grelli, Wang Jiaqi, Wu Jilan, Daniele Latini, Francesco Levoni, Sarah Lo Iacono, Valeria Lodesani, Letizia Lucchetti, Marco Mandorlini, Martina Maroncelli, Cecilia Mascia, Hu Minyu, Sabrina Oliviero, Aleksandar Petkov, Gaia Petrosino, Martina Pozzobon, Gaia Ranuzzi, Alice Ricci, Francesca Rinaldi, Wang Shiyi, Jonathan Soliman, Roberta Sorbo, Ludovico Tartarotti, Giorgia Toselli, Letizia Vanella, Luisa Fernanda Villanova, Chiara Vitofrancesco, Aleksandr Vladimirovich Nuss, Wang Xiaoxin, Chen Yingte, Jis Yupeng

Aula S1
Caos

Triennio di Pittura, a cura del prof. Leonardo Santoli
Roberta Assogna, Ginevra Bandini, Chiara Bussoleni, Adelaide Cascino, Stefano D'Agostino, Davide Di Camillo, Alessia Fortin, Asia Galeati, Li Nan, Tommaso Pagnetti, Antonio Pio Paladino, Giulia Principe, Sofia Sette, Claudia Tamponi, Elia Velluti, Leonardo Verza

Aula S6

Triennio di Pittura, a cura dei proff. Lelio Aiello e Luca Bertolo
Matteo Beccati, Alessio Bongianino, Guglielmo Buzzelli, Rebecca Carrozzo, Amalia Crisan, Giulia Donati, Marina Esposito, Angela Maria Fiore, Sara Meggiolaro, Giorgia Nunziata, Irene Peressin, Andrea Pianforini, Raffaele Romagnoli, Beatrice Ricci, Chiara Salvadori, Bianca Tavelli, Marco Tombini, Emanuele Veglio 

Aula C1

Triennio di Pittura, a cura del prof. Simone Pellegrini
Luca Angeloni, Giovanna Bagarello, Dalila Bettoli, Francesca Lancini, Sofia Pedotti, Lorenzo Ponzo, Margherita Racca, Pietro Serra, Cristiano Zanini

Aula S3
Falso movimento

Triennio di Scultura, a cura della prof.ssa Marta Allegri
Leonardo Agazzone, Chiara Agliardi, Michelangelo Bianchini, Mattia Cavallini Bonello, Valeria Busi, Cosimo Chirico, Elisa Dunia Costa, Andrea Fabrizio, Elysee Farazmand, Francesco Flora, Ida Chiara Giordano, Giovanni Manfreda, Nicolas Molinari, Petra Rezzonico, Syria Roveto, Rebecca Schiano

Aula S3
Organi simpatetici

Triennio di Scultura, a cura della prof.ssa Ivana Spinelli
Iris Armellini, Federica Benati, Tunahan Cagan Havrandere, Agnese Caleffi, Sara Cicotti, Martina Ferraraccio , Serena Galimberti, Chiara Malagutti, Beatrice Matassi , Chiara Poluzzi, Luna Prandi

Corridoio 

Triennio di Decorazione - Arte e ambiente, a cura del prof. Silvano Venturi
Laura Ceccon, Liuyi Cheng, Annapaola Crupi, Silvia Fucito, Alessia Olivieri, Giorgia Santoro, Georgina Yarza Maylinch

Ala Collamarini e Aula C8

Triennio e Biennio di Grafica d’arte, a cura dei proff. Manuela Candini, Jessica Ferro, Nikola Evgeniya Hristova, Agim Sako
Emmanuel Abogo, Umberto Agostino, Veronica Bragalini, Alessia Cincotto, Chiara Ferri, Nives Frangi, Serena Gamberini, Gaia Nieri, Silvia Peduto, Giulia Quagliana, Erika Suda, Valentina Torricelli, Ilaria Venturini, Wang Yihan, Agnese Zavoli

Palestra di scultura

Nuove visioni nella Palestra di Scultura

Corso di Tecniche della Scultura, Corso di Tecniche di fonderia, Corso di Tecniche della ceramica, Triennio di Scultura, a cura dei proff. Emanuele Giannetti, Michele Scarinzi, Federico Capitani
Sarita Acosta Vargas, Chiara Agliardi, Laura Bindi, Valeria Busi, Elisa Dunia Costa, Andrea Fabrizio, Elysee Farazmand, Martina Ferraraccio, Francesco Flora, Ali Kaan Börü, Chiara Marchesi, Tommaso Patacchini, Chiara Poluzzi, Sylvia Roveto

Ala Collamarini
Sette forme che cambiano

Corso di Tecniche di illustrazione per l’editoria, Triennio di fumetto e Illustrazione, a cura del prof. Stefano Ricci
Elisa Anzalone, Sofia Bianchetti, Francesca Gulino, Alessandro Hei, Miriam Klauke, Rodolfo Marin, Tommaso Monaco, Riccardo Morandin, Simone Muscioni, Dayla Ottani, Julius Reboldi, Margaux Romano, Margherita Sciortino, Miriam Tomis, Wang Yiran.
Sette forme che cambiano è un’installazione espositiva che raccoglie gli esiti di un progetto, realizzato da studentesse e studenti esplorando le potenzialità rivelate dall’impiego di sette formati diversi, dall’A0 (84,1 x 118,9 cm.) all’A7 (10,5 x 7,4 cm). Queste pratiche hanno reso possibile il confronto con linguaggi diversi che il disegno attraversa: l’animazione, il fumetto, l’illustrazione, la pittura. La selezione dei lavori allestiti si concentra sui disegni di grande formato, realizzati in tecnica mista su carta velina, pratica che ha consentito di trasformare la fragilità peculiare del disegno, in una possibilità vasta che contempla il gesto, l’osservazione, la narrazione, l’astrazione e il racconto autobiografico.

Aula Soppalco
Il calzino d’argento

Corso di Scrittura creativa e narrazioni per immagini, Triennio di Fumetto e illustrazione, a cura del prof. Mario Rivelli 
Elisa Anzalone, Francesca Benzi, Garance Buxtorf, Lara Calzolaro, Lien Cargnel, Laura Cerantola, Bennu Cordone, Elisa D’Ippolito, Sofia Federici, Riccardo Ferranti, Nicole Graziotti, Francesca Annamaria Gulino, Miriam Klauke, Emma Lorenzoni, Alessandro Lorini, Demetra  Mauro, Tommaso Monaco, Maria Montella, Dayla Ottani, Viola Pannacci, Ashley Perier, Francesca Serritelli
In mostra per la prima volta un lavoro di scrittura creativa realizzato in modalità collettiva: partendo dall’estrazione casuale di parole si è elaborato un soggetto per un racconto a fumetti che poi è stato sviluppato in tutte le fasi del processo creativo (dal soggetto allo storyboard, passando per il charactering design e tavole a fumetti definitive). Il risultato è un’esposizione del dietro le quinte che unisce il momento didattico a quello espressivo.

Aula Magnus
Aspettando il primo paziente

Triennio di Fumetto e illustrazione, Biennio di Linguaggi del fumetto, Biennio di Illustrazione per l'editoria, a cura dei proff. Onofrio Catacchio, Sara Colaone, Caterina Coluccio, Mario Rivelli
Vittoria Adorno, Davide Angelini, Giuseppe Balestra, Emilia Benedetti, Chiara De Martin, Federico Gaddi, Matilde Ganassi, Francesco Ghedini, Francesca Gulino, Paolo Ipsa, Marco Libardi, Elena Manicastri, Niamh Marsico, Lorenzo Ottaviani, Pastoraccia, Matilde Pavani, Rachele Robotti, Isotta Santinelli, Nicole Tecchio, Andrea Tondo, Giovanni Zarantonello
Aspettando il primo paziente è l'anteprima dei lavori in corso di un progetto di volume illustrato che raccoglie sei racconti a fumetti e sei illustrazioni anatomiche artistiche, interamente dedicato alla divulgazione delle pratiche e dell’informazione sui processi di donazione del corpo intero ai fini della ricerca scientifica e della formazione medico-chirurgica. Il libro viene realizzato nell’ambito del progetto Donazione del corpo che vede l’inedita e felice collaborazione fra il Dipartimento di Medicina e Anatomia, il Dipartimento di Sociologia dell'Università di Bologna e il Dipartimento di progettazione e Arti applicate dell'Accademia di Belle Arti di Bologna.

Spazio espositivo sotterraneo (corridoio)
Picture Books. Due progetti per albi illustrati

Corso di Tecniche di illustrazione per l'editoria II, Triennio di Fumetto e Illustrazione, a cura del prof. Luigi Raffaelli
Victor Annibalini, Agata Argazzi, Federica Avallone, Giuseppe Balestra, Caterina Boglione, Margherita Borghesi, Giorgia Borsatti, Mattia Cannarella, Aurora Cascino, Rachele Compagnucci, Linda Fabbri, Martina Garzia, Mariasole Greco, Viola Gullo, Paolo Ipsa, Yan Jiang, Lorenzo Marinucci, Valentina Massobrio, Flavia Paolucci, Anna Pascucci, Nijan Ravi,
Isotta Santinelli, Aurora Turoni, Lorraine Wong, Xiaoyue Yu
La mostra presenta il percorso progettuale del terzo anno di Fumetto e Illustrazione per rappresentare Viviana la curiosa, di Silvina Ocampo, una storia quasi sacra, delicata ed enigmatica, e L'origine della morte, fiaba africana classica che attraverso una visione magica cerca di dare un senso al più grande mistero della vita.

Spazio espositivo sotterraneo (corridoio)
Spiare, partire, volersi bene. Racconti illustrati di Raymond Carver

Corso di Tecniche di illustrazione per l'editoria I, Triennio di Fumetto e Illustrazione, a cura del prof. Luigi Raffaelli
Elisa Anzalone, Francesca Benzi, Sofia Chiara Bianchetti, Lara Calzolaro, Lien Cargnel, Laura Cerantola, Cristiana Chessa, Viola Ciulla, Bennu Cordone, Chiara Cornelli, Elisa D’Ippolito, Sofia Federici, Riccardo Ferranti, Danae Ganga, Nicole Graziotti, Francesca Anna Maria Gulino, Miriam Klauke, Kewen Liu, Emma Lorenzoni, Alessandro Lorini, Mia Mauro, Massimo Mengoli, Tommaso Monaco, Giacomo Monari, Maria Montella, Dayla Ottani, Oscar Aleksi Singarella, Leandra Tagliaferri
Di cosa tratta veramente un racconto? Che cosa rimane oltre i personaggi, gli ambienti, e la messa in scena che l'autore costruisce con fatica? Quali domande permangono, dopo aver chiuso il libro e rivolto lo sguardo al cielo? Il secondo anno di Fumetto e Illustrazione ha tentato delle risposte, traducendo in immagini i silenzi, le ansie e le solitudini di un grande autore americano del '900.

Spazio espositivo sotterraneo (corridoio)
Dove sono le scarpe? Esercizio di creatività e narrazione 

Corso di Tecniche di illustrazione per l'editoria I, Triennio di Fumetto e Illustrazione, a cura della prof.ssa Maja Celija
Shuning Fan, Rebecca Gray, Boren Meng, Sebastian Merulla, Riccardo Morandin, Cristina Morettini, Simone Muscioni, Martina Aleksandra Nykaza, Luca Lateef Panzieri, Francesco Petrignani, Frediano Pierallini, Julius Albert Reboldi, Margaux Romano, Alessio Schiazza, Margherita Sciortino, Malena Tils, Giovanni Tofolo, Miriam Tomis, Yiran Wang, Beijia Zhang, Emma Zanirato 
Dove sono le scarpe? Siamo sicuri che le scarpe che indossiamo sono proprio ai nostri piedi, pronte a contare i passi insieme a noi?  Per scoprire l'enigma di un oggetto conosciuto e utilizzato da tutti come le scarpe, bisognerà giocare ad "apri scatola" e scrutare nel suo interno, facendosi coinvolgere da una mostra interattiva preparata dagli allievi del secondo anno del Triennio di Fumetto e Illustrazione.

Spazio espositivo sotterraneo (corridoio)
Copertina cerca casa. Copertine di albi illustrati

Corso di Tecniche di illustrazione per l'editoria II, Biennio di Fumetto e Illustrazione, a cura della prof.ssa Maja Celija
Emilia Benedetti, Francesca Canossi, Valeria Cavallone, Bogdanandrei Craciun, Sara Cuperlo, Giovanni Dilernia, Shiting Feng, Nadia Lafrizi, Chiara Loi, Chiara Magnani, Alice Pianigiani, Beatrice Polo, Giada Rossini, Chiara Simoni, Monica Vallerossa, Tian Yu, Jin Yueqi, Xiong Xiaoyue, Zhong Xintong
La mostra coinvolge gli allievi del secondo anno del Biennio di Illustrazione per l’editoria che espongono le copertine dei propri albi illustrati autoriali. L'esposizione cerca di trasmettere la forza e l'importanza delle copertine e la loro seduzione visiva.

Sala espositiva sotterraneo

Corso di Fotografia, Biennio di Fotografia, a cura del prof. Davide Tranchina
Daria Baglieri, Vittoria Franzin, Tommaso Palmieri, Damiano Marziano, Imma Papicchio, Mattia Valentini

Sala espositiva sotterraneo
Ritagli 

Corso di Fotografia, Triennio di Didattica e Comunicazione dell’Arte, a cura della prof.ssa Paola Binante
Alice Baldassarre, Rebecca Dotta, Valentina Galli, Eleny Allegra Kiriakopoulos, Claudia Piunti, Chiara Raccosta, Bruno Ughi, Giada Valenti
Ritagli nasce dal rapporto tra lo spazio e il suo fruitore, tra lo sguardo e l’osservare, tra la totalità e il particolare. Il progetto condotto dalle studentesse e dagli studenti, che include la ricerca di catalogazione, è spesso elaborato e vissuto in primis con l’entusiasmo della scoperta, ma mai svincolato da difficoltà tecniche ed oggettive. Negli otto progetti realizzati, la Pinacoteca di Bologna, luogo museo e non solo spazio architettonico, viene reinterpretata perché si offra non solo come luogo della memoria individuale e collettiva, spazio di raccolta, di testimonianza della storia, ma come medium coinvolgente la molteplicità dei sensi. 

Spazio espositivo sotterraneo 
Dress design - Design vs Moda

Corso di Modellistica, Triennio di Fashion Design, a cura della prof.ssa Irena Zeka
Aleksandr Barbari, Lisa Barbieri, Maria Chiara Bellelli, Anna Augusta Casari, Elena Galiero, Elena Guglielmi, Ouyang Hannming, Laidia Mostefa Sid Larbi, Greta Perotti, Eleonora Piras, Francesa Possanzini, Arianna Ricci, Letizia Sabatini, Arianna Tarasconi, Chiara Tolu, Gaia Valenti, Silvia Vanistan, Michelle Morgana Zennaro
Gli abiti scultorei rappresentano una costante importantissima per fashion design. L’installazione cerca di valorizzare e promuovere la creatività degli studenti del primo anno, attraverso la realizzazione di una capsule collection di abiti scultura ispirati alla moda e alla geometria realizzati interamente su tela. Forme, geometrie, movimento e assenza del colore possono essere contenuti in un unico oggetto di design, o persino in un abito.

Spazio espositivo sotterraneo 
Amore e psiche 2:0

Corso di Cultura dei Materiali, Biennio di Fashion Design, a cura della prof.ssa Irena Zeka
Nera Calcerano, Emanuela Ciroldi, Ilenia Falco, Laura Grisanti, Haoyang Li, Eleonora Piras, Lidia Maria Pucci, Xinyue Zhi
L’installazione si ispira all’opera Amore e Psiche di Antonio Canova. Vuole essere un vero e proprio inno all’amore in tutte le sue forme, attraverso il racconto spensierato e colorato di emozioni che meritano di essere guardate. Il bacio è forse la forma prima della passione, esprime il sogno, l’allegria, l’amicizia, l’intensità e la spensieratezza, l’intesa speciale e la condivisione di un momento magico come l’amore.

Aula Guidi
Di punto in banco

Corso di Design del prodotto III, Triennio di Design del prodotto, a cura della prof. ssa Chiara Cibin
Giulia Bonzagni, Nicole Campana, Xiaoxiao Chen, Alice Collina, Federica De Luca, Irene Ferrari, Francesco Jimenez, Yuzhe Luo, Alice Merighi, Annamaria Minneci, Chiara Moretti, Jacopo Pacioni, Gaia Rossi, Veronica Sella, Irene Strada, Zhuohan Wu, Qigu Xie
Proposte, pensieri e progetti per una scuola all’aria aperta, dove il banco scolastico diviene strumento educativo.
Nomade, pieghevole, smontabile e leggero per raggiungere il sapere fuori dalle mura scolastiche. Gli studenti si confrontano con il tema, quanto mai attuale, della scuola all’aria aperta, dove l’oggetto-banco si assume di diritto l’onere di creare con la sua presenza il luogo dell’apprendimento dove si impara e si insegna in un’azione osmotica. Il pensiero che collega tutti i progetti è quello del coinvolgimento attivo dei fruitori anche nelle fasi di montaggio-smontaggio dell’oggetto-banco, strizzando l’occhio al gioco e alle moderne teorie dl apprendimento.

Aula Guidi
Intorno a piazza Puntoni

Corso di Urban Design, Triennio di Design del prodotto, a cura della prof.ssa Tranfaglia
Irene Cecconi, Alice Merighi, Anna Maria Minneci, Gaia Rossi, Irene Strada.
Corso di Progettazione degli allestimenti, Triennio di Design del prodotto, a cura della prof.ssa Cecilia Bione
Gruppo 1: Karina Kozyna, Valeria Sita, Tania Toselli, Luca Veresani; Gruppo 2: Nicola Matteini, Alice Filippi, Noemi Cerrato, Zeng Xianglong.
Interrogandosi su Piazza Puntoni, le proposte progettuali la restituiscono alla città come parte integrante del sistema delle piazze che articolano il centro storico di Bologna.

Aula Guidi
Per tutti La città

Corso di Ecodesign, Triennio di Design del prodotto, a cura della prof.ssa Cecilia Bione
Gruppo 1: Annamaria Milleci , Noa Mele, Arianna Bertozzo; Gruppo 2: Alice Merighi, Giulia Bonzagni, Yuzhe Luo; Gruppo 3: Maria Mazilu, Rebecca Loi, Mingyu Yuan, Alessia Collina; Gruppo 4: Chiara Moretti, Ilaria Perselli, Veronica Sella; Gruppo 5: Irene Strada, Xie Qigu, Federica de Luca, Stefano Gasparotto; Gruppo 6: Gaia Rossi, Wu Zhuohan, Elisa Caria; Gruppo 7: Jacopo Pacioni, Nicole Campana, Irene Cecconi; Gruppo 8: Xie Danni, Francesco Jimenez, Alice Nassetti
Progetti che mettono in pratica l’idea di una città più inclusiva, accessibile, sicura. Partendo dal presupposto che anche interventi di piccola scala possono essere in grado di innescare processi trasformativi più ampi, i progetti presentati rispondono alle esigenze individuate dai ragazzi nella loro esperienza di cittadini critici e attivi, alla ricerca di soluzioni tanto inedite quanto facilmente attuabili.
A corredo verranno esposte (ed utilizzate) due lampade di Gaia Rossi e Irene Ferrari provenienti dal corso di Illuminotecnica del prof. Andrea Mandalari.

Aula Guidi
La maniglia

Corso di Design del prodotto I, Triennio di Design del prodotto, a cura della prof. ssa Angiola Mainolfi.
Corso di Concept planning, Triennio di Design del prodotto, a cura del prof. Fabiano Petricone.
Sara Annese, Giacomo Codeluppi, Noemi Corsetti, Bernardo Costa , Irene Davalle, Alessia Tosi, Elena Vecchi. 

Progetto di una maniglia per due clienti molto diversi: la Nasa e Lorenzo De Medici. Progettare e realizzare un oggetto piccolo, che spesso passa inosservato, ma che viene usato quotidianamente per accedere ai luoghi della nostra vita ci porta a fare delle considerazioni che coinvolgono la sfera sensoriale, l'immaginario e la dimensione umana. Il lavoro ha coinvolto gli studenti del primo anno di corso di Design del prodotto, che  sperimentando forme e materiali, dimensioni e qualità tattili diverse ci raccontano la loro prima esperienza di progetto.

Aula Teatro 
SKENÈ. Dissezione del processo creativo 

Triennio di Scenografia, Biennio di Scenografia del Teatro d’Opera e Spettacolo Musicale, Biennio di Scenografia e Allestimenti degli spazi espositivi e museali, a cura dei proff. Natalia Antonioli, Nicola Bruschi, Marco Cesare Consumi, Benedetta Dalai, Lucrezia Ercoli, Marcello Morresi, Vittoria Papaleo, Saverio Paglianiti, Vincenzo Sansone, Franco Savignano.
Coordinamento di: Sergio Martellini, Alessandro Patrini, Rachele Restani, Margherita Tosato, Andrea Zucchiatti
Hanno collaborato: Matteo Ausili, Vanessa Basile, Arianna Bertozzo, Archontia Bezoni Pezoni, Maria Bruzzi, Rossella Cantini, Josephine Capozzi, Veronica Cazzato, Rita Chen, Yihuan Chen, Giorgia Compagnoni, Salvatore Cortese, Claudia Crispiatico, Roberto Crognale, Mara Cugini, Chiara Curtale, Yuhan Dong, Song Du, Martina Galli, Matteo Galvani, Anna Gelli, Lena Giovanni, Davide Grandioso, Xiaomeng Han, Xinyi Hu, Yumeng Huan, Elena Lin, Sara Lin, Shuyan Liu, Giada Masi, Marta Orrú, Menqui Pan, Alessandro Patrini, Giulia Pesici, Lia Piccini, Yumeng Qie, Amir Remedi, Rachele Restani, Anna Rottini, Rebecca Sacchetti, Laura Scalise, Paride Scocco, Martellini Sergio, Chen Shi, Qianxi Shi, Yi Shihan, Yefei Sun, Olivia Tamburrini, Nicola Terna, Giovanni Tolomelli, Margherita Tosato, Isotta Traina, Virginia Violi, MengQi Wang, Xie Yanran, Yiyi Yuan, Luo Yuanyuan, Heqing Zhu, Hongjin Zhu, Andrea Zucchiatti.
Il teatro è un incontro di menti creative che mettono in dialogo tradizione e nuove tecnologie, un laboratorio pulsante in cui esperienze artistiche diverse sono in comunicazione. Da questa consapevolezza nasce il percorso espositivo Skenè che si sviluppa nello spazio del Teatro Vignoli. La visita inizia dall’esposizione dei lavori e dei progetti degli studenti e prosegue in un viaggio scandito da tre momenti: l’installazione scenografica Symposion in cui semplici tavoli e sedie diventano personaggi e protagonisti della messa in scena; il videomapping Theatron che mostra le nuove frontiere della scenografia digitale; il laboratorio Dran che consente l’interazione diretta dello spettatore con la creazione scenica.  

Aula Clementina
Il Premio Kappa_Nöun

Corso di Informazioni per l’arte: mezzi e metodi, Biennio di Didattica e mediazione culturale del patrimonio artistico, a cura della prof.ssa Marinella Paderni
Alice Antonietti, Oyku Atan, Sara Boccali, Enrico Borsari, Sofia Cacciavellani, Michela Carli, Marta Cornacchia, Maria Grazia D’Alessandro, Denise Duina, Marco Klammer, Rebecca Maiani, Gaia Martini, Francesca Massafra, Chiara Matteuzzi, Beatrice Menegatti, Elisabetta Miccoli, Elena Pagnan, Mohini Dasi Pettinato, Gaia Ponti, Michela Schiera, Gaia Tamborrino
Lo studio della curatela di mostre e la ricerca collezionistica di Marco Ghigi s’incontrano dando vita alla prima edizione del Premio Kappa_Nöun, rivolto agli studenti del II anno del Biennio di Didattica e mediazione culturale del patrimonio artistico. Il premio consiste in una mostra nello spazio espositivo Kappa_Nöun a San Lazzaro di Savena e del suo catalogo. I progetti espositivi ideati hanno coinvolto opere della collezione Ghigi e di alcuni studenti dell’Accademia. 

Aula Curlandese
Metaverso

Corso di Progettazione grafica e Corso di Progettazione di allestimenti, Triennio di Design grafico, a cura dei proff. Moira Torresi, Christian Ghisellini e Gian Giacomo Cara
Aminata Katia Balde, Maria Sole Barzacchini, Martina Candido, Stefano Dispensa, Ginevra Formenti, Alessia Iacovozzi, Gaia Merli, Vincenzo Michele Sarli, Simone Paolino, Dario Salvatore Pistillo, Rebecca Raffaelli, Laura Rosa, Giovanni Russo, Ilaria Soranzio, Gaia Valenti
Una nuova dimensione spaziale in cui esporre i progetti degli studenti e delle studentesse in un mondo virtuale, il metaverso. Uno spazio online che supera la dimensione fisica e arriva nell'etere, popolato da visitatori che, attraverso i propri avatar, potranno interagire tra di loro e visitare la mostra. I progetti selezionati saranno esposti in aula Curlandese dove sarà presente anche una postazione dedicata alla mostra virtuale: due diversi modi di vedere il progetto grafico per una differente esperienza di percezione del progetto (tinyurl.com/metaverseababo). 

Spazio espositivo interrato
Sospensioni

Biennio di Decorazione per l'architettura
a cura della prof.ssa Vanna Romualdi
Ruochen Feng, Changman Li, Chengyue Luo, Ilaria Pulcini
Come punti di sospensione le opere in mostra ci offrono pause di riflessione legate al vivere sociale e alla consapevolezza del sé, al paesaggio urbano e all’esercizio di democrazia, alla rigidità dei confini politici, o fra i sessi, e alla necessità di superarli, all’invasività delle emergenze ambientali e al corpo che parla al mondo. 

Opentour fa parte di Bologna Estate 2023, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna - Territorio Turistico Bologna-Modena.