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La Tecnica silenziosa che contraddistingue il design italiano

La Tecnica silenziosa che contraddistingue il design italiano

Convegno in occasione della 10° edizione del Festival della Cultura Tecnica

Martedì 12 dicembre alle h 9.30 l'Aula Magna dell'Accademia di Belle Arti di Bologna ospita, in occasione della 10° edizione del Festival della Cultura Tecnica, il convegno "La tecnica silenziosa che contraddistingue il design italiano".

L'incontro, strutturato in una serie di interventi in formato TED, vedrà alcuni docenti dell'Accademia interrogarsi sul ruolo della tecnica nella cultura del progetto italiana.

Nel 2023, “Anno europeo delle competenze”, il Festival della Cultura tecnica prosegue il proprio percorso annuale di valorizzazione degli Obiettivi dell’Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile, concentrandosi sull’Obiettivo 10 “Ridurre le disuguaglianze”. Con un ampio e articolato cartellone di eventi e iniziative, la Città metropolitana di Bologna e i numerosi partner che collaborano al Festival inviteranno a riflettere, da molteplici punti di vista, sul ruolo fondamentale che la tecnica e la scienza e, in generale, i saperi integrati tra loro nel sistema delle conoscenze e delle competenze possono svolgere per ampliare gli orizzonti di equità e inclusione.

Al convegno, introdotto e moderato dalla prof.ssa Chiara Cibin, coordinatrice del corso di Design del prodotto, interverranno: 

Cecilia Bione, L’Allestimento espositivo come esercizio progettuale: le origini;
Alessia Ciliberti, Senza ombra di dubbio, idea di percorso per allestimenti sicuramente inclusivi;
Elisa Tranfaglia, La metodologia Bim applicata al Design;
Rossella Piergallini, Inside & Outside;
Fabiano Petricone, Dalle Botteghe ceramiche all’intelligenza artificiale: l’impatto della AI sui curricula artistici;
Marinella Paderni, Il design produce uguaglianza;
Elisabetta Zanelli, Crossing Threads;
Danilo Danisi, Interaction, musica ed etica: tre possibili direttrici nella didattica del graphic design contemporaneo.

Ingresso libero fino a esaurimento posti

Aula Magna