A distanza di cinque anni dalla sua scomparsa, e in vista della prossima chiusura della mostra a lui dedicata “Roberto Daolio. Vita e incontri di un critico d’arte attraverso le opere di una collezione non intenzionale”, nella giornata del 3 maggio fra Accademia di Belle Arti e MAMbo si articoleranno due iniziative dedicate a Roberto Daolio.
Biglietti degli amici
Un dialogo corale con Roberto Daolio, fatto di frammenti, di voci, di piccole storie
Testimonianze in Accademia
ore 10.00
Aula Magna
Accademia di Belle Arti
Via delle Belle Arti 54, Bologna
Contributi di:
Lelio Aiello, Alessandra Andrini, Sergia Avveduti, Renato Barilli, Maria Rita Bentini, Bruno Benuzzi, Anna Valeria Borsari, Carlo Branzaglia, Giovanna Caimmi, Annalisa Cattani, Davide Da Pieve, Lara De Lena, Silvia Evangelisti, Emilio Fantin, Maurizio Finotto, Enrico Fornaroli, Yumi Karasumaru, Gabriele Lamberti, Valentina Manchia, Eva Marisaldi, Claudio Marra, Doerte Meyer, Sabrina Mezzaqui, Guido Molinari, Rinaldo Novali, Daniela Olivieri (Sissi), Salvatore Papa, Chiara Pergola, Rossella Piergallini, Leonardo Pivi, Maura Pozzati, Andrea Renzini, Mili Romano, Letizia Rostagno, Caterina Sinigaglia, Elena Vai.
Esercizi di stile IV
Evento performativo di Greta Bimonte e Agata Torelli
ore 19.00
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna
Via Don Minzoni 14, Bologna
A cura di Martina Aiazzi Mancini
Il primo incontro per il ciclo Cineforum Teheran è con l’opera Il Pero del regista Dariush Mehrjui
Dariush Mehrjui è nato nel 1939 a Teheran. Le sue prime opere sono state di fondamentale importanza per la nascita e lo sviluppo della cosiddetta “Nouvelle Vague Iraniana” della fine degli anni Sessanta. Alcune delle sue opere principali, di cui ha curato personalmente la sceneggiatura, sono Gav (La mucca) del 1969, Dayereh mina (Il ciclo) del 1975, Hamoun del 1990, Sara del 1993, Leila del 1996 e Derakht-e-Golabi (Il pero) del 1998. Oggi vive in Iran.
3 maggio, ore 16.00
Aula Teatro dell’Accademia di Belle Arti di Bologna
Universität der Künste Berlin e Accademia di Belle Arti di Bologna insieme per il Premio Roberto Daolio per l’arte pubblica “Plutôt la vie…Plutôt la ville” 2018.
Dal 30 aprile al 5 maggio saranno a Bologna quindici studenti da UdK, Berlino insieme alla Prof. Alexandra Ranner, all’artista Dörte Meyer (Künstlerische Mitarbeiterin), e a Clemens Waldhart, per esplorare la realtà urbana, storica e antropologica di Bologna. Una settimana di lavoro, incontro e lettura dello spazio della città che porterà a formulare quei progetti d’intervento legati al contesto urbano e ai nuovi temi che il Bando Daolio 2018 prevede, come quelli legati al progetto “Segni di Resistenza” in collaborazione con l’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) e l’Istituto storico Parri. E’ questa una partnership europea prestigiosa mirata alla qualità in crescita del Premio, ma anche e soprattutto un’occasione speciale per “nutrire” gli allievi che si preparano a partecipare al Premio stesso, moltiplicando i punti di vista e gli approcci metodologici sul terreno dell’Arte Pubblica.
Per gli studenti dell’Accademia coinvolti in questa esperienza internazionale sarà inoltre un momento privilegiato di incontro e di condivisione, che offrirà nuove opportunità per un’esperienza di crescita culturale ed artistica grazie allo scambio internazionale futuro, con l’auspicio che alcuni progetti degli allievi che concorreranno al Premio siano il frutto di team composti da studenti Berlino-Bologna.
Per ulteriori informazioni sul programma:
Prof. Gino Gianuizzi (Progettazione di interventi urbani e territoriali) gino.gianuizzi@gmail.com
Prof.ssa Maria Rita Bentini(Storia dell’Arte contemporanea) mariarita.bentini@ababo.it
Prof.ssa Mili Romano (Antropologia Culturale) emilia.romano@ababo.it
Si pubblica alla pagina riservata, la Commissione Giudicatrice per la selezione interprete L.I.S a.a.
Area Personale: Bandi e Concorsi
Data inserimento articolo: 27/04/2018
Login - ABA BO - Via Belle Arti 54 40126 Bologna - Italy - phone 051.4226411 - fax. 051.253032 - C.F. 80080230370